A Prato si vive bene. Addirittura meglio rispetto ad altre 108 province italiane. A dirlo è la graduatoria del “Ben Vivere in Italia”, realizzata dal quotidiano Avvenire insieme alla Scuola di economia civile e con il contributo di Federcasse.
L’analisi – che prende in esame i dati del 2019 e li confronta con quelli del 2018 – vede il territorio pratese collocarsi nella top ten della classifica, per la precisione al nono posto, con un balzo in avanti di ben 4 posizioni. Davanti città come Bolzano (saldamente in testa), Pordenone, Trento, Firenze (la prima delle toscane e in posizione stabile); e poi Milano, Bologna, Parma e Siena. Alle spalle di Prato, un’altra realtà toscana: Pisa. La città della torre pendente chiude la top ten ma perde 4 posizioni. Scalando indietro la graduatoria – che considera oltre 90 parametri, non misurando solo la ricchezza economica ma anche le dimensioni sociali e ambientali delle varie province – troviamo Lucca al 47esimo posto (+11), Arezzo al 51esimo (+5), Grosseto al 52esimo (-5) e Livorno al piazzamento numero 53 (-3). Pistoia si ferma al 63esimo gradino della classifica (+1), seguita da Massa Carrara al 64esimo (che avanza comunque di 9 posti).
Ma non tutto appare positivo. Se Prato infatti conquista la nona postazione nella rosa del buon vivere, non brilla allo stesso modo nel focus sulla “generatività” dei territori. Si tratta di quel parametro che combina la vivacità economica e intellettuale con fattori sociali, come la presenza di organizzazioni del terzo settore. Ecco, qui la provincia pratese scende al 35esimo posto ma soprattutto cede il passo di 24 posizioni. Le variazioni maggiori si registrano nei servizi alla persona (-12 posizioni), nella sicurezza (-33) e nell’economia (-15). Aumentano i delitti, si riduce il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese e il rapporto impieghi/depositi (che passa da 1,47 a 0,87). In diminuzione anche alcuni servizi per la scuola. In questo caso fanno meglio di Prato le toscane Siena (al nono posto), Pisa all’11esimo, Grosseto al 17esimo e Firenze al 25esimo.