8 Settembre, il messaggio del sindaco: “Prato è robusta e saprà rialzarsi anche questa volta”
“Abbiamo bisogno di guardare al futuro con tutto quello che ciò comporta: i rischi, le difficoltà e anche i punti oscuri e i punti interrogativi che ci saranno però questa è una grande città, che ce l’ha sempre fatta e ha sempre dimostrato di essere forte, robusta. Credo che ce la farà anche questa volta. Confido nella laboriosità dei nostri concittadini, nella laboriosità delle nostre imprese; questa straordinaria città si rialzerà e ricomincerà a camminare”. È l’augurio che il sindaco Matteo Biffoni, dalla diretta di Tv Prato, a pochi minuti dall’avvio del 53° Corteggio storico, rivolge alla città, alle prese con le difficoltà sociali, sanitarie ed economiche, legate all’emergenza Covid 19.
Biffoni, reduce dal debutto di Miliano-Unica e alla vigilia della riapertura di nidi e materne comunali, sottolinea l’impegno del Comune e della Diocesi di Prato, per non far mancare alla città la propria Festa, pur alle prese con le restrizioni legate alla prevenzione anti-covid.
“È un’edizione diversa che posti limitati in piazza, non c’è il corteo, non ci sono i Comuni gemellati. È tutto diverso, ma questo non significa che sia meno importante. Abbiamo aspettato fino all’ultimo per capire quali fossero le regole a cui attenersi, ma vogliamo festeggiarlo questo 8 Settembre. Perchè è giusto così, perchè è la festa più importante della nostra città; perchè la Cintola è simbolo religioso ma anche di comunità, perchè è bene che la città si ricordi delle proprie radici. Il tutto ringraziando il mondo della sanità, del volontariato e della protezione civile che in questi mesi sono stati straordinari interpreti delle paure, delle ansie e della speranza di ripresa della nostra città”.
Nel video l’intervista completa al sindaco Biffoni.