Dopo l’ultimo tentativo di furto di ieri in un appartamento di Oste, stamattina, 20 agosto, il sindaco di Montemurlo Simone Calamai ha avuto un lungo confronto con la Tenenza dei Carabinieri e con la Polizia Municipale, dal quale è emersa la comune volontà di aumentare il pattugliamento del territorio, soprattutto in orario serale e notturno per scongiurare nuovi atti predatori e di vandalismo.
«Anche se in giro per la città ci sono meno persone, l’attenzione del Comune rimane massima per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini. – commenta il sindaco Simone Calamai – Dopo l’ultimo episodio di tentato furto, ho voluto fare il punto della situazione con i carabinieri della Tenenza, con i quali da sempre c’è un’ottima collaborazione, e con la nostra polizia municipale, e di comune accordo abbiamo deciso di potenziare i controlli e i pattugliamenti del territorio. Resta poi fondamentale la collaborazione dei cittadini, ai quali rinnovo l’appello a denunciare eventuali reati subiti e a segnalare movimenti o persone sospette in modo da allertare in anticipo le forze dell’ordine».
L’ultimo episodio segnalato di tentato furto risale a questa notte a Oste. Alcuni malviventi si sono introdotti in un appartamento, ma per fortuna non sono riusciti a trafugare niente. I proprietari, che erano presenti in casa e stavano dormendo, infatti, sono stati svegliati da rumori sospetti e hanno messo in fuga i ladri. L’episodio è stato poi prontamente denunciato ai carabinieri.
Sembrano invece più atti vandalici gli episodi segnalati al cimitero comunale di Rocca, dove nei giorni scorsi sono state trafugate circa una decina di coperture in vetro delle lampade votive di alcuni loculi. Oggetti senza alcun valore di mercato, che sono stati rubati probabilmente solo allo scopo di aggiungere rabbia al dolore di chi già deve piangere la perdita di un caro, come commenta con amarezza anche il sindaco Calamai: «Si tratta di gesti odiosi, perché vanno a colpire le persone nei loro affetti più cari. Gesti senza alcun senso, fatti al solo scopo di aggiungere dolore al dolore. Per questo motivo intensificheremo i pattugliamenti e i controlli anche nella zona del cimitero di Rocca, anche come deterrente verso malintenzionati, che non trovano miglior modo di impiegare le serate estive se non quello di danneggiare le tombe». La domanda che le persone si pongono infatti è che senso abbia un simile gesto e che cosa possa farne il ladro di questi ‘bicchieri’ in vetro.