Elezioni Regionali, Giani: “Faremo la ferrovia da Peretola al Centro Pecci” VIDEO E FOTO
Una “Toscana più forte e unita”. Ha scelto questo slogan per la sua campagna elettorale Eugenio Giani, il candidato a presidente della Regione per il centrosinistra. Il lancio ieri sera al Tuscany Hall di Firenze, davanti ad alcune centinaia di persone e una cinquantina di sindaci presenti alla convention, tra cui il primo cittadino di Firenze Dario Nardella. E proprio ai sindaci si è rivolto Giani a margine dell’incontro: “Il loro parere sarà sempre fondamentale, anzi mi sento un sindaco fra i sindaci” ha detto l’attuale presidente del consiglio regionale, che pensa a una “Toscana più semplice, in grado di realizzare quelle opere pubbliche su cui vi è anche il decreto recente del governo, ma anche alla figura di un commissario per la semplificazione amministrativa “perché – ha affermato ancora Giani – troppe volte il nostro sistema di leggi e regolamenti ha bloccato cose su cui vi erano già finanziamenti e sufficiente concordanza delle forze politiche”. In sostanza “un commissario che possa quelle indicazioni su cui poi modificare i regolamenti e le leggi della Regione Toscana, per costruire una regione del fare”. Giani ha ribadito poi di credere molto nell’apporto che dal punto di vista economico può venire dall’Europa. Quindi sì al Mes e subito.
Accompagnato al suo ingresso in sala dalle note della colonna sonora di “Mission” di Ennio Morricone, scomparso pochi giorni fa, Giani nel suo discorso ha toccato anche il tema delle infrastrutture. Sì convinto alla valorizzazione dei siti aeroportuali, a cominciare dal potenziamento dello scalo di Firenze, ma anche la realizzazione di una ferrovia che colleghi Peretola a Prato, con fermata al Centro Pecci.
Infine una promessa: “Il mio vicepresidente sarà donna perché sulle politiche di genere dovremo dare una forte scossa. Dobbiamo far passare un’altra cultura. La Toscana sulla questione dei diritti dovrà avere un ruolo fondamentale” ha affermato Giani.