Il sindaco di Poggio a Caiano Francesco Puggelli rispedisce al mittente le accuse del gruppo Lega-Fratelli d’Italia di “mancanza di democrazia” in seguito alla mancata convocazione del consiglio comunale e delle commissioni dal 12 marzo. “Come per la maggior parte dei comuni d’Italia, l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus ha limitato la possibilità di riunirsi in consiglio, anche per via telematica, a causa delle impellenti e numerose situazioni di criticità che si sono succedute di giorno in giorno dall’inizio dell’epidemia – avvenuta a febbraio – ed il conseguente ed esponenziale aumento del lavoro di assistenza alla cittadinanza volto alla tutela dei cittadini che ha assunto la priorità nell’azione amministrativa – dichiara il sindaco Puggelli -.Nonostante questo e nonostante l’inizio del lockdown avvenuto lo scorso 8 Marzo, il 12 marzo il Comune di Poggio a Caiano ha comunque svolto regolarmente il consiglio comunale – adottando tutte le misure di sicurezza necessarie – ed è stato tra i primi ad approvare il bilancio 2020. Questo atto, indispensabile per lo svolgimento della regolare attività del Comune, ha permesso di affrontare l’emergenza in piena continuità amministrativa senza la necessità di dover convocare altre sedute straordinarie durante il periodo di emergenza. Si precisa che, in base alle funzioni specificatamente demandategli dalla legge, il consiglio comunale si riunisce in via ordinaria in occasione degli atti legati al bilancio. Si precisa inoltre che, ai sensi del regolamento comunale, è facoltà dei consiglieri comunali chiedere la convocazione del consiglio. Non risulta, ad oggi, pervenuta alcuna richiesta in tal senso”.