25 Aprile 2020

Nuova viabilità via Machiavelli: è guerra fra residenti. E la rotondina divide anche la politica


E’ una situazione paradossale da tutti contro tutti quella che si sta vivendo nella zona di via Machiavelli, subito dopo il sottopasso ferroviario. Il Comune da qualche giorno, approfittando dei lavori di riasfaltatura in via Abba e via Sarpi, ha deciso di realizzare una piccola rotonda formata da new jersey in corrispondenza dell’incrocio fra via Machiavelli, via Giannone e via Colletta. Con la nuova viabilità, di fatto, chi proviene dal sottopasso ferroviario deve superare la rotonda per poi proseguire dritto verso viale Borgovalsugana, mentre chi proviene da via Giannone può girare direttamente a sinistra in via Machiavelli e proseguire verso il sottopasso ferroviario. In poche parole si elimina tutto quel quadrilatero che imponeva per chi proveniva da via Giannone e voleva proseguire verso piazza San Marco, di passare da via Colletta, via Abba, via Sarpi e poi proseguire in via Machiavelli. Alla luce di queste modifiche, il Comune ha deciso di invertire il senso di marcia anche di via Colletta. Quindi chi viene dalla chiesa della Pietà può tirare dritto fino a via Machiavelli e poi girare a sinistra, evitando così la svolta in via Abba e via Sarpi.

Questo lo stato dell’arte. Le modifiche però hanno scatenato un vero putiferio. A insorgere è stato un gruppo di cittadini che ha minacciato una petizione pur di bloccare le modifiche in corso. Ma le prese di posizione di una parte dei residenti, hanno poi scatenato le polemiche da parte di chi è a favore della nuova viabilità. Oggi, così, in redazione, sono arrivate numerose mail di chi difende le scelte del Comune.

Di fatto è in atto una lotta fra residenti: ci sono quelli di via Colletta che hanno paura che aumenti il traffico nella loro strada, spaventati anche dal passaggio dei bus, e quelli di via Abba e via Sarpi che invece sperano che il Comune vada avanti così da vedere diminuire i transiti di auto dalle loro strade, bus in primis.

A questa guerra fra residenti, naturalmente non si poteva sottrarre la politica. A insorgere è stata l’opposizione durante il consiglio comunale di ieri. Ma la minoranza non è tutta compatta. Da un lato ci sono i consiglieri Soldi (Lega) e Garnier (lista civica) che accusano di poca trasparenza il Comune, dall’altro quelli della lista Spada che spiegano: “Non ci è piaciuto il metodo dell’amministrazione, poiché avrebbe dovuto muoversi con più cautela e avvisando i residenti – dicono Spada e Cocci – Tuttavia riteniamo opportuno aspettare la fine della sperimentazione per trarre delle conclusioni, poiché abbiamo ricevuto impressione sia positive che negative”. Il capogruppo della Lega, Patrizia Ovattoni invece la convocazione della commissione Mobilità per ricevere chiarimenti: “Ora sappiamo come la pensano alcuni cittadini di un tratto di via Colletta che dicono di essere penalizzati – spiega – Così come sappiamo anche di quelli di via Sarpi che sono invece d’accordo. Sentiremo anche le ragioni da parte dei tecnici del Comune che hanno tolto quella strana gimcana poi, dati alla mano, capiremo cos’è meglio fare”.

La vera domanda che rimane è: perché il Comune vuole ritoccare la viabilità in quel punto di città? A rispondere è l’assessore Flora Leoni. “E’ un progetto di sicurezza stradale – dice – Interveniamo come in tutti i punti dove si va troppo veloce per cercare di garantire maggiore sicurezza a tutti. Lì c’è già stato un incidente mortale e altri con feriti. Quindi abbiamo colto l’occasione della riasfaltatura per provare una soluzione che potrebbe migliorare le cose”. Leoni risponde anche alle preoccupazioni dei residenti. “Non credo ci sarà un aumento particolare del traffico in zona – chiarisce – E comunque resta pur sempre una sperimentazione. Se non funziona si può sempre tornare indietro”. Al contempo Leoni avvisa tutti: “Non ci faremo scoraggiare o influenzare da chi più urla – conclude – Quando la situazione del traffico tornerà alla normalità, vedremo i risultati della nuova rotondina e prenderemo una decisione”.