Mascherine, domani inizia la consegna porta a porta. E c’è il piano contro i furti: avvisi alle famiglie e controlli della municipale VIDEO e FOTO

Inizierà domani la consegna porta a porta di oltre 130mila mascherine alle famiglie residenti nel comune di Prato. In queste ore nella palestra di via Roma sono infatti in corso le operazioni di imbustamento del materiale proveniente dalla Regione. Si tratta sempre di cinque mascherine a nucleo familiare che saranno distribuite dai volontari della protezione civile.
Ci saranno però delle novità nella distribuzione rispetto all’altra volta. I volontari si rifaranno sempre alla suddivisione delle zone in base ai seggi elettorali, ma si cercheranno di effettuare degli accorgimenti per ottimizzare la consegna. Alcune strade della città, infatti, in base ai numeri civici risultano appartenenti a seggi elettorali differenti. Questo crea inevitabilmente delle difficoltà sia nel lavoro dei volontari che disagi ai cittadini che non si vedono consegnate le mascherine nello stesso giorno degli altri residenti della strada. Per questo motivo la protezione civile proverà a eliminare queste situazioni che rallentano i tempi della consegna. I nuclei di distribuzione saranno due: uno dal centro verso le periferie e uno dalla periferia verso il centro.

Il Comune in accordo con la protezione civile cercherà anche degli accorgimenti per evitare che possano ripetersi gli spiacevoli episodi di furti delle mascherine. I volontari continueranno a suonare il campanello per comunicare l’avvenuta consegna del materiale e il Comune avviserà per tempo le famiglie sull’orario e giorno della consegna. Non solo. Nei vari quartieri oggetto della consegna sarà presente anche una pattuglia della polizia municipale, che dovrebbe rappresentare un deterrente contro i furti.
“Abbiamo predisposto un’organizzazione con circa 60 volontari per turno – spiega il responsabile della protezione civile di Prato, Sergio Brachi – A ognuno di loro va il nostro sentito ringraziamento. Abbiamo scelto la palestra di via Roma per le operazioni di imbustamento perché ci garantisce spazi più ampi e la possibilità quindi di rispettare le norme di sicurezza e prevenzione. Comunque per ulteriore scrupolo a ogni volontario è stata fatta indossare la doppia mascherina. La consegna inizierà domani. E restiamo poi in attesa degli ulteriori carichi provenienti dalla Regione”.