17 Aprile 2020

Lavoro e distretto: in consiglio comunale doppio ordine del giorno del gruppo PD verso la fase 2


Il gruppo del Partito democratico porta in consiglio comunale due ordini del giorno relativi alla fase 2 e al rilancio del distretto pratese. Con il primo ordine del giorno i consiglieri desiderano portare all’attenzione del Governo e della Regione delle proposte auspicabili per la ripartenza delle aziende.

“La salute deve restare al centro – dichiarano i consiglieri – dunque è necessario che la Regione fornisca garanzie sulla tenuta dei nostri presidi sanitari. Chiediamo inoltre a Governo e Regione di farsi carico delle necessità delle aziende, compresi i costi della sanificazione per chi non può garantirla, dei DPI e dei test sierologici per gli addetti. Servono poi controlli dell’Ispettorato del lavoro e delle Forze dell’Ordine, ma anche all’ingresso delle aziende, magari misurando la temperatura corporea per garantire la massima sicurezza”.

“Oltre alle opportune precauzioni siamo a richiedere maggiori garanzie sulla liquidità e l’aumento dei finanziamenti a fondo perduto unito alla riduzione dei tassi di interesse. Servirà più tempo inoltre per la restituzione dei prestiti con garanzia dello Stato. Altro punto importante, gli sgravi fiscali e il reintegro a lavoro delle fasce sociali più deboli, eventualmente trovando una soluzione che possa incrementare il salario”

“Il secondo ordine del giorno vuole aprire un dibattito sulle attività della filiera tessile per il futuro – proseguono i consiglieri – L’uscita dall’emergenza può essere l’occasione per avviare un nuovo percorso valutativo finalizzato a ripensare il distretto come un unico sistema, che tuteli le aziende che lo compongono. L’emergenza Covid-19 ci impone di ripensare un modello di sviluppo dove sostenibilità ambientale e sociale siano finalmente prioritari. La difesa della salute e della sicurezza civile e sociale dei lavoratori, unita alla tutela dell’ambiente dovranno rappresentare in futuro il paradigma su cui fondare l’idea del distretto stesso e dell’intero territorio, sia nelle scelte interne che nella promozione esterna”.