22 Aprile 2020

Carmignano piange la scomparsa di Piera Tramuta: era un’attivista per la lotta alla mafia


Carmignano è in lutto per la scomparsa di Piera Tramuta, una delle principali attiviste dell’associazione Libera: da decenni lottava contro la mafia ed era membro attivo del coordinamento provinciale. Era infatti la sorella di Calogero, ucciso a metà anni ’90 per conto di un boss mafioso, e a cui è intitolato il coordinamento provinciale dell’associazione. Piera aveva 63 anni e da tempo era malata. Dopo la morte del fratello, sostenuta dai familiari, nel giro di pochi anni malgrado abitasse in Toscana, era riuscita con coraggio a far celebrare un difficile processo che – grazie anche alla sua preziosa testimonianza e ricostruzione dei fatti – aveva portato in carcere i colpevoli dell’omicidio del fratello, avvenuto in Sicilia. Calogero Tramuta è stato infatti una delle centinaia di vittime innocenti della mafia che l’associazione guidata da don Ciotti ricorda ogni anno nella giornata del 21 Marzo. Piera lo scorso anno si era impegnata per la nascita del presidio Libera delle Colline Medicee “Emanuele Riboli”.

Questo il ricordo di Libera. “Piera Tramuta ci ha lasciato, si è ricongiunta a quel fratello che ha tanto amato e che per il quale ha combattuto affinché la Giustizia si potesse compiere. Un male incurabile che l’aveva colpita da tempo e con il quale aveva caparbiamente e coraggiosamente combattuto l’ha portata via. Al marito Fiorenzo, alla figlia Desiré, alla nipotina Viola e al fratello Nino il senso della più profonda vicinanza, i sentimenti sinceri di condoglianze per una persona che ci è stata di esempio e guida”.
A ricordarla anche il sindaco di Carmignano, Edoardo Prestanti. “Addio alla nostra guerriera della legalità – scrive su Facebook – La tua sete di giustizia, la tua passione per la legalità ci ha dato l’energia per costruire anche sul nostro termine un presidio per la lotta contro tutte le mafie. Ci hai insegnato che amore per la propria comunità e cultura dei diritti sono la base per costruire una società migliore. Non ti dimenticheremo mai, proseguiremo a percorrere i tuoi passi, sulla strada difficile ma bellissima della giustizia”.