E’ la giornata più difficile di tutte per Prato da quando è iniziata l’emergenza coronavirus. Oggi si è raggiunto il picco massimo dei contagi in un solo giorno. A causare l’impennata è la positività al Covid di ben 28 persone all’interno della Casa Accoglianza Anziani di Comeana. Nello specifico si tratta di 14 operatori e 14 anziani. Questi numeri si vanno a sommare alla precedente positività di un operatore sanitario e di otto pazienti, dei quali cinque deceduti. La scoperta dei contagi è avvenuta dopo la decisione della Regione di effettuare tamponi a tappeto all’interno delle Rsa e Rsd toscane. Screening che dal 29 marzo ha portato nell’Asl Toscana Centro a 1.065 tamponi, con 203 ospiti positivi e 52 operatori contagiati.
A Comeana i tamponi effettuati in totale sono stati 53, di cui 28 positivi. “Quello che successo è un fatto di una gravità inaudita – attaccano i sindaci Prestanti e Puggelli – A più riprese, anche insieme agli altri Sindaci della Provincia, abbiamo chiesto in via ufficiale e a gran voce di estendere l’indagine epidemiologica relativamente al caso della Rsa di Comeana. Non siamo mai stati ascoltati. Soltanto ieri, dopo quasi un mese dalla scoperta del primo caso di positività al Covid-19, sono stati fatti i tamponi a tutti gli ospiti e gli operatori. Dai tamponi è emersa una situazione di una gravità inaudita: 14 operatori e 14 utenti sono risultati positivi. Chiediamo spiegazioni, ma soprattutto un intervento urgente per arginare questa situazione e tutelare la salute dei nostri concittadini”.