In questo momento di emergenza, non sono solo le persone più fragili ad aver bisogno di aiuto. Anche gli animali domestici a loro modo subiscono le conseguenze del Coronavirus. È quello che è successo ad un bel levriero, il cui padrone, risultato positivo al Covid-19 ed in isolamento domicilare a Montemurlo, si è trovato suo malgrado confinato tra le mura di casa. A venire in suo soccorso ci hanno pensato i volontari del servizio “Ti aiutiamo”, attivato dal sistema di protezione civile del Comune di Montemurlo con alcune associazioni di volontariato del territorio (Cisom, Vab, Misericordia di Oste e Montemurlo, e gli Amici di Barone) per assistere le persone più fragili (anziani e disabili soli, persone positive al Covd in isolamento domiciliare o in quarantena).
I volontari, infatti, oltre a consegnare a domicilio la spesa alimentare e di farmaci all’uomo in isolamento, si occuperanno anche di dare da mangiare al cane e a portarlo fuori per i bisogni quotidiani. Il servizio “Ti aiutiamo” ha già contattato un negozio di animali di Montemurlo che fornirà gli alimenti e alcuni volontari, appartenenti ad un’associazione animalista del territorio, porteranno quotidianamente a passeggio il cane. I volontari sono stati appositamente formati e non avranno alcun contatto con la persona positiva la Covid. L’animale sarà fatto trovare fuori dall’abitazione da dove sarà prelevato e quindi riconsegnato alla persona.
«In questo momento di emergenza, dobbiamo ogni giorno rispondere a bisogni nuovi e talvolta inaspettati – spiega il sindaco Simone Calamai – La persona positiva e in isolamento naturalmente non può allontanarsi dal proprio domicilio per far fare i bisogni al proprio cane e quindi ci siamo mossi noi attraverso il servizio “Ti aiutiamo”. I volontari anche in questa occasione sono stati generosi e disponibili e in poco tempo abbiamo risolto il problema».
Per attivare il servizio basta telefonare al numero di riferimento del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) 0574.558446 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12.
Il servizio di spesa alimentare e di farmaci a domicilio è stato attivato dalla Protezione civile comunale grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio: la Misericordia di Oste e di Montemurlo, il Cisom di Montemurlo, la Vab di Montemurlo. A seconda della provenienza della richiesta, il Coc attiverà l’associazione di volontariato con la sede più vicina al nucleo familiare che richiede assistenza. I volontari contatteranno poi l’interessato per sapere quali medicinali e quali generi alimentari occorrono. Il servizio è destinato esclusivamente a persone fragili in isolamento domiciliare o quarantena, anziani e disabili soli”.
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