20 Marzo 2020

Padrone positivo al Covid-19 in isolamento domiciliare, il cane portato fuori dai volontari della protezione civile di Montemurlo


In questo momento di emergenza,  non sono solo le persone più fragili ad aver bisogno di aiuto.  Anche gli animali domestici a loro modo subiscono le conseguenze del Coronavirus. È quello che è successo ad un  bel levriero, il cui padrone, risultato positivo al Covid-19 ed in isolamento domicilare a Montemurlo, si è trovato suo malgrado confinato tra le mura di casa. A venire in suo soccorso ci hanno pensato i volontari del servizio “Ti aiutiamo”,  attivato dal  sistema di protezione civile del Comune di Montemurlo  con alcune associazioni di volontariato del territorio (Cisom, Vab, Misericordia di Oste e Montemurlo, e gli Amici di Barone)  per assistere le persone più fragili (anziani e disabili soli, persone positive al Covd in isolamento domiciliare o in quarantena).

I volontari, infatti, oltre a consegnare a domicilio la spesa alimentare e di farmaci all’uomo in isolamento,  si occuperanno anche di dare da mangiare al  cane  e a portarlo fuori per i bisogni quotidiani. Il servizio “Ti aiutiamo” ha già contattato un negozio di animali di Montemurlo che fornirà gli alimenti e alcuni volontari, appartenenti ad un’associazione animalista del territorio, porteranno  quotidianamente  a passeggio il cane. I volontari sono stati appositamente formati e non avranno alcun contatto con la persona positiva la Covid. L’animale sarà fatto trovare fuori dall’abitazione da dove sarà prelevato e  quindi  riconsegnato alla persona.

«In questo momento di emergenza, dobbiamo ogni giorno rispondere a bisogni nuovi e talvolta inaspettati – spiega il sindaco  Simone Calamai – La persona positiva e in isolamento naturalmente non può allontanarsi dal proprio domicilio per far fare i bisogni al proprio cane e quindi ci siamo mossi noi attraverso il servizio “Ti aiutiamo”. I volontari anche in questa occasione sono stati generosi e disponibili e in poco tempo abbiamo risolto il problema».

Per attivare il servizio basta telefonare al numero di riferimento del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) 0574.558446 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12.

Il servizio di spesa alimentare e di farmaci a domicilio è stato attivato dalla Protezione civile comunale grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio: la Misericordia di Oste e di Montemurlo, il Cisom di Montemurlo, la Vab di Montemurlo. A seconda della provenienza della richiesta, il Coc attiverà l’associazione di volontariato con la sede più vicina al nucleo familiare che richiede assistenza. I volontari contatteranno poi l’interessato per sapere quali medicinali e quali generi alimentari occorrono. Il servizio è destinato esclusivamente a persone fragili in isolamento domiciliare o quarantena, anziani e disabili soli”.

Foto di archivio