Appello del presidente Rossi per un ‘prestito di solidarietà’ alle aziende che usano, per i loro processi, mascherine con filtro FFP2 e FFP3 e i cui stabilimenti in questo momento sono chiusi. “Prestate i dispositivi che avete in magazzino al servizio sanitario nazionale – propone Rossi – e quando gli approvvigionamenti saranno più costanti la Regione provvederà a restituire questo prestito”. Le aziende a cui si rivolge riguardano più settori, come ad esempio quello orafo o che ha a che fare con cromature galvaniche. L’appello e l’invito a sottoscrivere un patto è contenuto in un manifesto predisposto in queste ore e già on line. “Insieme – conclude Rossi – ce la possiamo fare”.
Le mascherine FFP2 e FFP3 sono dispositivi di protezione individuale preziosi per le attività chirurgiche complesse. Anche alcune migliaia di mascherine in più possono essere importantissime per tutti gli operatori sanitari in prima linea contro il coronavirus. Le aziende che intendono raccogliere l’appello possono telefonare al 335.440659 oppure scrivere a d.testi@estar.toscana.it