Anche a Carmignano chiusi parchi, giardini e cimiteri. Prestanti: “Restate a casa”


Anche a Carmigano, dopo Montemurlo e Prato, chiusi al pubblico parchi e giardini pubblici recintati; divieto di accesso, inoltre, a parchi, giardini e aree verdi non recintate e divieto di accesso ai cimiteri comunali, fatte salve le operazioni cimiteriali. È quanto dispone l’ordinanza firmata oggi dal sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti, in vigore fino al 3 aprile. Obiettivo del provvedimento è quello di  rafforzare ulteriormente le misure di contenimento della diffusione del Covid-19, aumentare la sicurezza di ciascuno, evitare gli spostamenti delle persone e gli assembramenti in luoghi all’aperto. Questa misura va ad aggiungersi a quella già annunciata della chiusura dei campini presenti all’interno di alcuni giardini pubblici del territorio.

I giardini interessati sono i seguenti 

Carmignano: via Redi e scarpata via Borchi; via Pontormo; via Roma – piazza Niccolini; via degli Ulivi; parcheggio Marcignano; Rocca giardino; S. Caterina; via Nencioni.  

Comeana: piazza Mozart; via Beethoven; via Mascagni; Fontina; via Machiavelli angolo via Mazzoni; via Deledda; via Leopardi; via della Poesia e scarpata.

Seano: via Marconi – via Statale; via Meucci; via Bocca di Stella; giardino  Alessandra Palloni; via Levi; zona Campiglioli e via Don Minzoni; via Casorati – via De Chirico; Parco Museo Q. Martini; area a verde Casa Rossa; via Traversa Don Minzoni; via De Chirico – S. Giuseppe; via Froccina.

Bacchereto: ex cava; Chiesino; via Pino

Santa Cristina: giardino piazza S. Cristina

La Serra: via Coppi; via dello Sport – via; Meazza; via Bartali; via Meazza

Artimino:  giardino via 5 Martiri; giardino Calvario

Camaioni: giardino via La Nave

Poggio alla Malva: via Spinelli; monumento via fratelli Buricchi.  

 

“Una misura necessaria per rimarcare ancora una volta che tutti noi  dobbiamo attuare comportamenti responsabili e restare a casa. Lo stiamo ripetendo in tutti i modi, anche passando con gli altoparlanti frazione per frazione  – ha precisato il  sindaco  Edoardo Prestanti  -. Dobbiamo cambiare abitudini e stili di vita. Dobbiamo farlo subito. Gli spostamenti devono avvenire solo per casi di necessità, lavoro e salute. Per far rispettare queste disposizioni, già da alcuni giorni sono iniziati i controlli serrati sul territorio da parte dei nostri agenti di Polizia Municipale e Carabinieri. Stiamo inoltre pattugliando il territorio con l’ausilio di Vab e Misericordia. Adesso questa nuova misura restrittiva di chiusura immediata di tutti i parchi e i giardini pubblici recintati, oltre che dei cimiteri. Stiamo mettendo in campo tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione, ma  abbiamo bisogno del supporto e della collaborazione di tutti”.