Carmignano, 5 febbraio 2020 – Sabato 20 giugno. Una data da mettere in agenda per tutti gli appassionati di ciclismo e non solo. Carmignano ospiterà, infatti, il Campionato italiano di ciclismo su strada Under 23, 65° Giro del Montalbano. La manifestazione sarà organizzata dall’U.C. Seanese Corse in collaborazione con il Gruppo Sportivo di Bacchereto, il Comune di Carmignano e con il contributo della Regione Toscana. Ieri la commissione tecnica nazionale ha fatto tappa a Carmignano per visitare il territorio e validare il percorso, che verrà poi ufficializzato in via definitiva nei prossimi giorni. Ad accogliere il commissario tecnico della nazionale Under 23 Marino Amadori e Ruggero Cazzaniga, componente per la Struttura Tecnica Federale, il sindaco Edoardo Prestanti, l’assessore allo Sport Stefano Ceccarelli, il comandante della Polizia Municipale di Carmignano Rolando Palagini, insieme ai dirigenti della struttura regionale, i direttori di gara, gli organizzatori della gara e rappresentanti della commissione nazionale sicurezza.
“Siamo orgogliosi di poter ospitare nel nostro territorio, che ha una lunga tradizione ciclistica, il Campionato italiano di Ciclismo Under 23, prestigiosa manifestazione di livello internazionale – ha detto il sindaco Edoardo Prestanti -. Un evento all’insegna della promozione di uno sport sano, e che consentirà di far conoscere ulteriormente le bellezze del nostro territorio”. Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore allo Sport Stefano Ceccarelli: “Ieri si è svolta la riunione tecnica con il CT Amadori, il responsabile Cazzaniga e tutti gli organizzatori della manifestazione. Siamo soddisfatti del risultato, abbiamo visionato il percorso e abbiamo definito alcune questioni logistiche e organizzative. Il tutto nell’ottica prima di tutto di organizzare una manifestazione di alto livello e con percorsi in sicurezza per i corridori, e poi di offrire un bellissimo spettacolo a tutti gli amanti, e non solo, delle due ruote”.
Positive le prime impressioni raccolte da Amadori e Cazzaniga. “Il percorso tecnico non è durissimo ma è abbastanza impegnativo e può presentare varie soluzioni – ha precisato Amadori -. Tutto sta a come verrà assettata la gara fin dai primi giri”. “Grande attenzione dal punto di vista logistico – ha aggiunto Cazzaniga -. Grazie alla disponibilità e complimenti allo staff coinvolto nell’organizzazione, dall’amministrazione comunale alle società, che hanno tracciato in maniera precisa ogni aspetto. Stiamo ora valutando il percorso proposto, il nostro obiettivo primario resta quello di tutelare la sicurezza dei ragazzi”.
La gara, lo ricordiamo, si svolgerà sabato 20 giugno. Il giorno precedente verrà effettuata la punzonatura, sarà il momento delle riunioni tecniche e sulla sicurezza e poi spazio ad alcune iniziative collaterali che sono in via di definizione. Sabato la corsa, con un percorso che si snoderà lungo 170 km. Il ritrovo e la partenza ufficiosa saranno a Bacchereto, l’arrivo a Seano in via Carlo Levi. La partenza ufficiale è invece ancora da stabilire. Come emerso dal sopralluogo di ieri, il percorso prevede un giro iniziale pianeggiante di 36 km (da Seano passando per Catena, Casini, Olmi, Quarrata e altri comuni limitrofi del Pistoiese, per poi tornare a Seano); il giro grande con la salita di Madonna del Papa di 31,8 km, da ripetere tre volte (da Bacchereto a Madonna del Papa, passando per Carmignano, Comeana, Signa e Sant’Angelo a Lecore, il Poggio e ritorno a Seano) e i giri corti con salita di via Madonna del Papa di 22 km da ripetere due volte (da Madonna del Papa a Carmignano, La Serra, Comeana, Poggio e quindi Seano).