9 Febbraio 2020

Giorno del Ricordo, la biblioteca “Della Fonte” lo celebra con una selezione di libri dedicati all’esodo dalmata-giuliano


Da oggi alla biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte” (piazza Don Milani, 1) a Montemurlo è attivo “l’ angolo del ricordo, lettura e approfondimento” con libri dedicati all’esodo dalmata-giuliano e alla tragedia delle foibe che tra il 1943 e il 1945 costò la vita a cinquemila italiani massacrati in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia. L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Montemurlo nell’ambito delle celebrazioni del Giorno del Ricordo del 10 febbraio. Il banchetto con i libri, la guida del catalogo bibliotecario provinciale e regionale e siti internet sui quali navigare per conoscere e capire, rimarrà nell’atrio della biblioteca per una settimana a disposizione di tutti coloro che abbiano la voglia e la necessità di approfondire quei tragici avvenimenti. Uccisi dai partigiani comunisti di Tito solo perché erano italiani: una “pulizia” politica ed etnica in piena regola, mascherata come azione di guerra o vendetta contro i fascisti. Una storia spesso taciuta o “mistificata”, che l’amministrazione vuole far conoscere attraverso l’impegno della memoria, come spiega l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero: «È importante conoscere, capire e non dimenticare. Le foibe, l’esodo giuliano – dalmata sono un pezzo della storia del nostro Paese che non può avere un colore politico Nelle foibe furono uccisi donne, uomini, anziani, bambini e persone di ogni fede politica. Inoltre non si può dimenticare la grande tragedia dei profughi giuliani: 350mila costretti all’esodo, a lasciare case e ogni bene per fuggire in Italia». Il personale della biblioteca sarà a disposizione degli utenti per aiutarli nella ricerca e nella consultazione dei testi.
Infine, anche quest’anno, domani lunedì 10 febbraio l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero con il gonfalone comunale parteciperà in forma ufficiale a Prato alla cerimonia in ricordo delle vittime.
Nella foto il banchetto della memoria in biblioteca