Partirà alle 16 da piazza delle Stazione la marcia per la libertà organizzata da Si Cobas per chiedere la cancellazione dei Decreti Salvini. Alla manifestazione, in programma sabato, hanno già aderito diverse associazioni, espressioni politiche e anche semplici cittadini. Sono attesi manifestanti dalla Toscana ma anche da altre parti d’Italia. Dalla Stazione il corteo muoverà verso piazza del Comune, dove la marcia si concluderà con gli interventi dal palco. Tra i presenti dovrebbero esserci i consiglieri regionali Fattori, Sarti, Pecori e Spinelli. Nei giorni scorsi il sindaco Biffoni aveva preso posizione per ribadire che “Sulla difesa dei diritti dei lavoratori non accettiamo lezioni da nessuno. Manifestare è un diritto che nessuno deve toccare nelle forme e nei modi che rispettino la nostra Costituzione”.
Parole definite “vergognose” da Si Cobas.
Tutto è partito a seguito delle 22 multe per blocco stradale comminate dalla questura a 20 lavoratori della tintoria Superlativa e a due studentesse che manifestavano in strada. Multe per le quali il sindacato ha fatto ricorso, ricordando che i lavoratori della tintoria devono ancora percepire 8 mensilità arretrate e la tredicesima.
“Ci aspettiamo che cambi il clima in questa città, che si capisca che qui esiste un problema sociale e non di ordine pubblico – hanno detto Luca Toscano e Sarah Caudiero di Si Cobas – parliamo di persone che chiedono solo il rispetto dei propri diritti. Ci auguriamo che questa marcia sia una spinta per intervenire finalmente sui Decreti Salvini per abolirli”.