Un altro tassello che contribuisce a dare concretezza al piano di riqualificazione della Briglia su cui è impegnato con determinazione il Comune di Vaiano: pochi giorni prima di Natale la Regione Toscana ha dato il via libera al finanziamento di ventidue interventi di rigenerazione urbana in diciannove Comuni della Toscana. Tra questi c’è anche il comune di Vaiano a cui sono destinati circa 67 mila euro che serviranno alla realizzazione di un nuovo parcheggio a La Briglia, di fronte alla chiesa, al posto di vecchi immobili (l’ex circolo e manufatti industriali dismessi da tempo). “E’ un risultato a cui teniamo molto, questo progetto nasce da un percorso di partecipazione così come è previsto dalla Legge regionale 40, c’è stato un confronto vero con i cittadini e con gli stakeholder del territorio sulla base del quale abbiamo candidato il nostro progetto al bando regionale”, spiega il sindaco Primo Bosi che nell’ultima seduta del consiglio comunale prima della pausa natalizia ha portato un delibera che prevede, per la Briglia, anche l’acquisto di quattro magazzini dismessi (importo totale 104 mila euro) che insistono su un’area di circa 250 metri quadrati – in prossimità del Circolo La Spola d’oro – che, dopo la demolizione dei manufatti, sarà destinata a spazio pubblico di socializzazione. Le due aree – quella della chiesa e l’altra degli ex magazzini – verranno connesse attraverso un percorso pedonale.
La Regione con il bando per la rigenerazione urbana punta alla riqualificazione di immobili, aree degradate o in stato di abbandono, sia la valorizzazione di spazi aperti e di ‘connessioni urbane’. “La lotta al consumo di suolo passa anche dal riuso, dalla trasformazione del tessuto urbano già esistente ma sottoutilizzato o degradato – ha spiegato l’assessore regionale al governo del territorio Vincenzo Ceccarelli – Con questo bando abbiamo voluto dare attenzione alle esigenze delle piccole realtà della nostra Regione”.
Dunque le premesse fondamentali per la realizzazione del progetto di riqualificazione della Briglia sono ormai sicure. “Ci prepariamo a intervenire su un’area che ha necessità, e direi urgenza, di trovare una nuova funzione con un’operazione di riassetto e ricucitura del territorio urbano”, mette in evidenza Bosi. Il Comune, dopo l’approvazione della delibera in consiglio, è pronto ad acquistare i quattro piccoli stanzoni artigianali dismessi, uno dei quali ha subito un crollo nell’aprile scorso, che insistono su un’area di circa 250 metri quadrati tra via Ciampi, davanti alla banca, e via della Seta. Al loro posto verrà realizzato un nuovo spazio di socializzazione all’aperto, una vera e propria piazza che si connetterà con la zona del circolo.