Carmignano si conferma location ideale dove sposarsi. Forte dei suoi paesaggi mozzafiato, lì dove allungando lo sguardo oltre gli uliveti e vigneti terrazzati tipici del territorio è possibile ammirare in tutta la sua bellezza l’intera piana tra Firenze, Prato e Pistoia; delle sue meravigliose ville rinascimentali, degli antichi borghi, dei giardini e delle fattorie, sono state più di ottanta le coppie che nel 2019 hanno scelto il Comune mediceo come location dove pronunciare il fatidico “Sì”. E le richieste sono arrivate da tutto il mondo: dall’Italia a vari paesi Europei, passando per la Cina e l’Australia.“Il fascino inconfondibile dei paesaggi di Carmignano continua ad attrarre turisti e non solo. Negli ultimi anni abbiamo, infatti, registrato un graduale incremento di cittadini, non solo carmignanesi, ma anche di altri Comuni italiani e molti stranieri, che sono convolati a nozze con rito civile proprio a Carmignano. E le tendenze per il futuro non sono da meno, ai nostri uffici stanno, infatti, già arrivando numerose richieste e prenotazioni per il 2020 – ha dichiarato l’assessore ai Servizi demografici Tamara Cecconi -. I riti civili, grazie alla stretta sinergia con le strutture ricettive, possono essere celebrati non solo in Comune o alla Rocca, ma anche in sei location d’eccezione del territorio. Per quanto riguarda invece la celebrazione, non vogliamo che sia una mera lettura degli atti di matrimonio. Ed è proprio per questo che da anni, prima dell’inizio del rito, dedichiamo ai futuri sposi una poesia ode al matrimonio, ‘Sul matrimonio’ del libanese Kahlil Gibran. Un augurio agli sposi di vivere un amore profondo per sempre”.
Nel 2019 sono stati 82 i matrimoni celebrati con rito civile a Carmignano, numerose le richieste che sono già arrivate anche per il 2020. Entrando nel dettaglio, sono stati 21 i residenti nel Comune che si sono sposati nel 2019 sul territorio comunale di Carmignano (nel 2018 erano 14), di questi 17 sono italiani e 4 stranieri (nazionalità ucraina, albanese, cinese e inglese). Tredici invece gli stranieri non residenti, arrivati dal Regno Unito, Paesi Bassi, Ungheria, Polonia e Norvegia, che sono convolati a nozze a Carmignano. Il fascino dei fiori d’arancio sulle morbide colline medicee attira anche tanti residenti in altri Comuni italiani: sono stati, infatti, 45 i matrimoni civili celebrati a Carmignano su delega di altri Comuni. Le richieste sono arrivate dai Comuni di Empoli, Signa, Cantagallo, Pisa, Pistoia, Campi Bisenzio, Prato, Firenze, Scandicci, Sesto Fiorentino, Quarrata, Serravalle Pistoiese, Borgo San Lorenzo, Montevarchi, Milano, Genova, Lazzate, Venezia, Palaia, Castel del Ro e Sarre. Tra gli italiani residenti all’estero che sono convolati a nozze a Carmignano, coppie arrivate direttamente da Hong Kong, Melbourne, Copenaghen e Londra. Le unioni civili celebrate sul territorio lo scorso anno, infine, sono state tre. “Ovviamente tutto ciò ha ricadute positive anche sul turismo, come messo in luce dai dati forniti da alcune recenti indagini – ha aggiunto l’assessore al Turismo Stella Spinelli -. Le coppie infatti, soprattutto gli stranieri e i loro familiari, spesso si fermano qualche giorno sul nostro territorio, alla scoperta delle sue eccellenze storiche, culturali, artistiche, paesaggistiche e naturalmente enogastronomiche”.
Per quanto riguarda le location, sono sei le strutture private accreditate nel territorio comunale di Carmignano dove è possibile celebrare i matrimoni civili, l’ultima delle quali si è aggiunta a marzo 2019: Villa Medicea La Ferdinanda di Artimino, Agriturismo La Borriana, Villa Il Granduca, Fattoria La Serra, Tenuta di Capezzana, Agriturismo Sottotono. Questo consente dunque alle coppie di poter organizzare in un’unica location l’intero matrimonio, dallo scambio delle fedi al ricevimento. Due invece le sedi comunali: il salone consiliare e La Rocca di Carmignano (sala e giardino). I mesi che vanno per la maggiore, infine, sono fine giugno, luglio e settembre.