Gennaio, mese della memoria, si chiude a Montemurlo oggi venerdì 31 gennaio ore 21 al teatro del centro culturale la Gualchiera (via del Carbonizzo 9-11- Montemurlo) con lo spettacolo Ragione di Stato di Rosanna Magrini con Lorenzo Bartolini e Stefano Tognarelli, musiche Tommaso Sturlini (una collaborazione Mimesis compagnia teatrale e Gualchiera). Una rappresentazione di teatro civile che combina satira e poesia, denuncia e intrattenimento, per raccontare la storia di un armadio.Non si tratta di un armadio qualunque. Dentro questo armadio, sono stati nascosti per oltre mezzo secolo i fascicoli contenenti i nomi dei responsabili nazifascisti delle centinaia di stragi, da Sant’Anna di Stazzema, passando dal Padule di Fucecchio, fino a Marzabotto, che hanno insanguinato il nostro Paese tra il 1943 e il 1945. Migliaia di vittime civili, gente senz’armi, trucidati in base alla feroce legge del più forte. E grazie a questo armadio gli assassini hanno potuto invecchiare impuniti. A partire dagli atti dei processi avviati dopo il “miracoloso” ritrovamento dei fascicoli datato 1994 e dalle relazioni redatte al termine delle indagini sul loro occultamento, prende vita la drammaturgia dello spettacolo, creando collegamenti tra immagini, documenti, memorie, ricerche di storici, video e musiche, per raccontare di una giustizia che ha dovuto aspettare decenni e che ci trova, ancora oggi, impreparati ad accoglierla.
BIGLIETTERIA– Il biglietto posto unico costa 7 euro, ridotto 5 euro. Lo spettacolo è consigliato dai 14 anni. Sono previste riduzioni per gli under 18 e studenti, abbonati alla stagione FTS in Sala Banti a Montemurlo, allievi dei corsi del Centro Culturale, docenti scuole secondarie di primo e secondo grado. Per informazioni e prenotazioni si può scrivere a gualchiera@gmail.com, telefono 3402556348 oppure 3387403172