Sarà ancora una volta Fonderia Cultart ad organizzare, per il sesto e il settimo anno consecutivo, il festival “Settembre, Prato è spettacolo”. La cooperativa pratese guidata da Francesco Fantauzzi ha, infatti, avuto la meglio sull’ex socio, Alberto Castellani e la sua A-live, raggruppamento con l’agenzia fiorentina Le Nozze di Figaro, e si è aggiudicata così la gestione della kermesse per i prossimi due anni, con possibilità di rinnovo anche per il biennio 2022-2023. Una gara, quella promossa dal Comune, che andava a premiare l’offerta economicamente vantaggiosa. E così è stato. Fonderia ha infatti messo sul piatto un ribasso dell’11%, che le ha permesso, nonostante la presentazione da parte dei rivali di un’offerta tecnica migliore, di aggiudicarsi la gara.
Il programma è ancora top secret ma, come sottolineato da Fantauzzi, nella prossima edizione del Festival ci saranno alcune novità. “Il progetto sarà più ampio e coinvolgerà oltre trenta partner del territorio – ha spiegato Fantauzzi -. Altra grande novità, la durata: il Festival, infatti, sarà più lungo e si svolgerà dal 28 agosto al 12 settembre. Gli eventi, inoltre, saranno diffusi in altri luoghi della città, non solo in centro storico. Oltrepasseremo dunque le mura per coinvolgere altri spazi del territorio con iniziative di vario genere”.