Nel comune di Carmignano da giovedì 9 gennaio sarà presente un mediatore culturale in lingua cinese. Un ausilio in più per la popolazione straniera per meglio conoscere i servizi attivi nel territorio comunale, oltre che un supporto utile nella compilazione per esempio di domande o documentazione varia. Il mediatore sarà presente in palazzo comunale, all’Ufficio Pubblica Istruzione, Formazione, Trasporti e Servizi Sociali, il lunedì pomeriggio dalle 15.30 alle 18 e il giovedì mattina dalle 9 alle 12, fino al prossimo 30 giugno.
“La comprensione della lingua è questione fondamentale per ridurre i tempi di risposta alle necessità delle famiglie che vivono nel nostro Comune – ha precisato l’assessore alle Politiche sociali Federico Migaldi -. L’esperienza dell’anno precedente è stata di aiuto per molte persone, il progetto non è solo utile ma sopratutto necessario”.
La presenza del mediatore rientra nell’ambito del progetto “Api – Area pratese inclusiva”, promosso con il Comune di Prato quale ente capofila e finanziato dalla Regione Toscana. Il progetto prevede una serie di azioni su vari ambiti: attività di pronto intervento sociale finalizzate alla copertura dei bisogni essenziali delle persone; interventi di accoglienza temporanea e di accompagnamento all’autostima socio-abitativa; attività di promozione della coesione e inclusione sociale nelle comunità toscane; attività di orientamento ai servizi e all’opportunità del territorio, con particolare riferimento all’inclusione socio lavorativa. Per quanto riguarda nello specifico Carmignano, che ha indicato come partner per il servizio la cooperativa Pane&Rose, il progetto Api prevede appunto la presenza, due volte a settimana, di un mediatore in lingua cinese. Nel territorio comunale di Carmignano sono, infatti, presenti cittadini di varie nazionalità, principalmente orientali. Il progetto ha dunque la finalità di ridurre le distanze con la popolazione straniera presente e di andare incontro alle loro necessità, aiutandoli per esempio nella conoscenza di informazioni relative ai servizi sociali, alla scuola, ai trasporti, ai corsi di formazione e di orientamento e molto altro ancora.