Un progetto per la valorizzazione della Val di Bisenzio. E’ l’obiettivo del protocollo d’intesa, approvato dalla giunta regionale nell’ultima seduta, che firmeranno Regione, Comune di Cantagallo, Comune di Vaiano, Comune di Vernio e Unione dei Comuni della Val di Bisenzio. La delibera è stata presentata dall’assessore regionale al turismo e alle attività produttive Stefano Ciuoffo.
“Si tratta di un’area – ha spiegato Ciuoffo – con caratteristiche proprie in termini di sviluppo socio-economico, dove storicamente operano imprese del distretto tessile pratese nel fondo valle a fianco di attività turistico-ricettivo nelle zone alte e più recentemente con produzioni specifiche del settore agroalimentare. Un territorio peculiare anche riguardo alla sua collocazione: al confine con l’Emilia Romagna, regione con la quale intrattiene un flusso continuo di scambi, relazioni e integrazione. Un’Area interna con caratteristiche geografiche, morfologiche e sociali eterogenee, in un contesto di perifericità e al tempo stesso di frontiera, in grado di sfruttare i processi di trasformazione che l’hanno interessata per produrre opportunità di rigenerazione economica. Il protocollo punta a dar vita ad un percorso condiviso per valorizzare le risorse proprie, a riqualificare il territorio e migliorarne l’accessibilità. Vogliamo promuovere e salvaguardare i valori identitari di questa comunità e favorirne uno sviluppo equilibrato consolidando la competitività del sistema produttivo”.
Il protocollo individua alcuni ambiti di intervento: miglioramento dell’accessibilità in termini di mobilità e infrastrutture, promozione e incremento dell’offerta turistica con azioni mirate di accompagnamento degli enti locali, sviluppo delle produzioni agro-alimentari, valorizzazione del patrimonio culturale e pianificazione urbanistica sovracomunale. Le modalità di attuazione del Protocollo prevede la costituzione di due gruppi di lavoro congiunti Regione/Enti locali che lavoreranno all’elaborazione dei progetti che, ad esempio, per il tema dell’accessibilità individueranno gli interventi sulle infrastrutture stradali e ferroviarie esistenti, e le azioni per il miglioramento delle connessioni sia all’interno dell’Area che verso le principali arterie autostradali e le città di Prato e Bologna; gli interventi per l’interscambio modale, il potenziamento del trasporto pubblico locale su gomma e ferro, e quelli a sostegno della ciclabità. Dal punto di vista della promozione economica lavoreranno per l’individuazione delle priorità da perseguire nei campi di industria/artigianato, turismo/commercio agricoltura/sviluppo rurale. Tra gli impegni della Regione c’è il coordinamento dei gruppi di lavoro e l’elaborazione di un progetto di promozione turistica integrato, con il supporto dell’Agenzia di Promozione Turistica, dell’ufficio di ambito area Pratese e di eventuali soggetti territoriali pubblici o privati. La Regione si impegna anche per la promozione e valorizzazione dell’insediamento di nuove attività coerenti con le linee di sviluppo individuate dal protocollo e i Comuni e l’Unione dei Comuni si impegnano a predisporre le schede dei progetti e a realizzare la fase partecipativa della progettazione.
«Un progetto importante, che punta a tenere insieme le peculiarità del territorio, valorizzandone le risorse in termini di sviluppo economico, infrastrutture, turismo, filiera agroalimentare di eccellenza e cultura. La scelta dello strumento del protocollo d’intesa risponde all’esigenza di coinvolgere e rendere protagoniste le comunità locali nell’ottica della condivisione di un percorso e non di scelte calate dall’alto».
Lo dice Ilaria Bugetti, consigliera regionale Pd e vicepresidente della commissione Sviluppo economico, commentando la presentazione, da parte dell’assessore Stefano Ciuoffo, della delibera sul protocollo d’intesa che la Regione firmerà con i comuni della Va di Bisenzio e l’Unione dei comuni. «Ringrazio la giunta e l’assessore Ciuoffo per aver portato avanti in maniera positiva questo progetto – aggiunge Bugetti – e per aver scelto modalità innovative per l’attuazione del protocollo d’intesa quali la costituzione di gruppi di lavoro Regione-enti locali. Sono certa che da essi arriveranno idee e proposte concrete per delineare nuovi scenari di sviluppo per l’intera Valle. Negli ultimi cinque anni, da parte della Regione, c’è stato grande interesse e disponibilità a intervenire ed investire in Val di Bisenzio, come dimostrano gli interventi per le scuole, per la viabilità e l’emergenza frane, i progetti per la riqualificazione urbanistica e tanto altro. Molte risorse sono state impiegate e la Regione saprà valorizzare questo lavoro con nuove risorse finanziarie già previste dal Programma regionale di sviluppo nella cornice del protocollo d’intesa. Mi auguro – conclude Bugetti – che analoghe iniziative si possano mettere presto in campo per gli altri comuni della provincia, da Montemurlo al Montalbano».