9 Dicembre 2019

Mercoledi serata per il Rojava: al Terminale Elio Germano e Luigi d’Alife per la proiezione del documentario “Binxet – Sotto il confine”


Una serata benefit per il Rojava con la partecipazione dell’attore Elio Germano e Luigi d’Alife, rispettivamente voce narrante e regista del documentario BINXET – Sotto il Confine. Ad organizzarla sono l’assemblea #SullaStessaBarca ed ARCI Prato, che da mesi stanno portando avanti una campagna per aiutare le popolazioni della striscia di terra fra Turchia e Siria, stretta fra le mire espansionistiche della Turchia di Erdogan e la minaccia dell’Isis. L’appuntamento è per mercoledi 11 dicembre alle ore 21 al cinema Terminale di Prato, dove sarà proiettato il film documentario di Luigi d’Alife, un viaggio lungo i 911 km che dividono la Turchia dalla Siria. Una striscia di terra su cui si sta giocando la partita più importante nella battaglia contro daesh e sul controllo e la chiusura del confine, su cui si basa l’accordo tra Unione Europea e Turchia.

“Questa iniziativa – spiegano i promotori – arriva dopo aver condiviso con molte associazioni del territorio la richiesta di condanna dell’invasione turca del nord-est della Siria, in quel Rojava centro dell’esperienza rivoluzionaria egualitaria e pluralista, a maggioranza curda; le mobilitazioni dei mesi scorsi hanno portato diversi Comuni – fra i quali Prato, Cantagallo, Montemurlo e Carmignano – a sancire atti di solidarietà internazionale e Patti di Amicizia con le municipalità autonome”.

Per concretizzare quella solidarietà con un sostegno tangibile alle popolazioni, il ricavato della serata sarà destinato al supporto delle missioni sanitarie della Mezzaluna Rossa Curda in Rojava, per fronteggiare l’emergenza umanitaria, dopo i bombardamenti su ospedali ed altri obiettivi civili.

Il costo del biglietto è di 8€: gli organizzatori raccomandano di munirsi in anticipo di prevendita – disponibile presso il cinema Terminale, la sede centrale di ARCI Prato o alla Casa del Popolo Orsetti in via Filippino -, onde evitare l’esaurimento dei posti disponibili.