Dal 2020 il Comune di Prato aumenterà la retribuzione e diminuirà le ore settimanali dei tirocini non curriculari dedicati ai giovani fino a 29 anni. Approvata in Consiglio la mozione del Partito Democratico che prevede un aumento del 20% del compenso mensile ai tirocinanti del Comune per un totale di 600 euro dal 2020 e la riduzione a 25 ore settimanali. La mozione ha ottenuto i voti favorevoli dei gruppi di maggioranza, astenuti invece il M5S e il centrodestra. Fino al 2019 la retribuzione era di 500 euro per 30 ore settimanali lavorative. Saranno inoltre favoriti i tirocini semestrali per permettere a più giovani di fare quest’esperienza.
“Noi siamo la prima generazione che ha meno prospettive rispetto a quella dei propri genitori – spiega Marco Biagioni, consigliere comunale e Segretario dei Giovani Democratici – La politica ha il dovere di dare gli strumenti ai giovani affinché siano loro garantiti una giusta formazione, un lavoro e un futuro. Il tirocinio è un ottimo strumento che permette ai giovani di formarsi nei luoghi di lavoro, ma riteniamo importante che ad esso sia accompagnata una retribuzione che dia dignità al loro percorso e che li aiuti ad essere economicamente autonomi, e un monte ore che permetta al ragazzo di fare altre attività durante la giornata utili alla propria crescita personale e professionale – conclude Biagioni – Partiamo dal Comune per estendere questo principio anche ai privati”.