2 Dicembre 2019

Maltempo: strade allagate, sottopassi chiusi, fiumi e torrenti in piena. Domani nuova allerta meteo, stavolta per il vento forte FOTO


Strade allagate, sottopassi chiusi, fiumi e torrenti in piena. Le abbondanti piogge di stamani hanno creato non pochi problemi in diverse zone della provincia, soprattutto a Montemurlo, Val di Bisenzio e Prato dove nelle ultime ore sono caduti 33,6 mm di pioggia con un picco alle 11,45 di stamani quando in un solo quarto d’ora sono caduti 11mm di pioggia, mettendo in difficoltà un sistema delle acque già in sofferenza per l’eccezionale piovosità dell’ultimo mese.

 

Per ragioni di sicurezza il Comune di Prato ha disposto la chiusura delle piste ciclabili nei tratti che corrono a livello di sponda. Problemi di allagamento si sono verificati in vari punti della città: al sottopasso ferroviario di via Curtatone e da via VII Marzo a via di Cantagallo, nel tratto che da Villa Fiorita porta verso Figline, dove la carreggiata è invasa dall’acqua proveniente dai campi laterali. Allagamenti anche tra Galciana e Casale, in particolare in via Visiana e via dei Trebbi, e a San Paolo in via dell’Alberaccio e via di San Paolo. Chiusi, a causa di allagamenti e poi riaperti, una volta che è stata fatta defluire l’acqua presente sull’asfalto, i sottopassi di Questura, Pratilia e di viale Nam Dinh. Il traffico è stato deviato sulle rotatorie di superficie, fino all’avvenuta riapertura, attorno alle 14,30.

Problemi al reticolo idraulico minore: Il Ficarello in località Ponte alla Vanne è fuoriuscito, pertanto via delle Caserane/via del Castruccio sono state chiuse per allagamento.
Si segnala un franamento arginale sul Bardena in prossimità di via Pistoiese a Viaccia. Sul posto verranno posizionate delle transenne per delimitare l’area di franamento.

Osservato speciale il fiume Bisenzio che stamani ha raggiunto il primo livello di guardia, mentre l’Ombrone dopo aver superato il secondo livello di guardia al Ponte all’Asse a Poggio a Caiano nel pomeriggio è andato normalizzandosi.

Frana argine Bardena

Tutti gli aggiornamenti in tempo reale sul sito della Protezione civile e sulla pagina delle emergenze del Comune di Prato http://emergenze.comune.prato.it/. Per eventuali segnalazioni è attivo il numero verde 800 301530. La Sala operativa unificata della Regione Toscana ha emesso un codice giallo per tutta la giornata di domani, martedì 3 dicembre, per vento nelle zone centro-nord orientali della Toscana. Terminata la perturbazione in transito sulla nostra regione, per domani è atteso un miglioramento delle condizioni meteo ma ci sarà un rinforzo dei venti di Grecale da Nord Est. A partire dalla mezzanotte e per l’intera giornata di domani dunque, possibili forti raffiche anche in pianura allo sbocco delle vallate appenniniche nel Valdarno, Valdelsa, Val di Bisenzio e Ombrone pistoiese. Dettagli e consigli sui comportamenti da adottare si trovano all’interno della sezione “Allerta meteo” del sito della Regione Toscana, all’indirizzo www.regione.toscana.it/allertameteo

Una situazione meteo eccezionale quella che in questo autunno sta investendo la città di Prato e gran parte della Toscana. Ecco qualche numero: nel solo mese di novembre è piovuto intensamente per 23 giorni su 30 con 323 millimetri d’acqua, ovvero la stessa quantità caduta nei primi sei mesi dell’anno. Nel 2018 il mese più piovoso fu marzo, ma con “soli” 190 mm di accumulo. Le piogge continue e intense hanno interessato anche altri territori toscani, creando quindi piene nei fiumi che non riescono a scaricare. Questa la causa della piena del Bisenzio, che stamani ha raggiunto il primo livello di guardia, e dell’Ombrone che nelle ore è stato “osservato speciale” per i livelli sempre in crescita fino a una normalizzazione nel pomeriggio. “La Protezione civile di Prato è sempre stata pronta negli interventi richiesti, riuscendo a riaprire in tempo record strade e sottopassi allagati. Il monitoraggio è continuo e il sistema di intervento è funzionato in modo puntuale – sottolinea il sindaco Matteo Biffoni, che ha seguito costantemente l’evolversi della situazione-. Voglio ringraziare tutto il personale e tutti i volontari perché in queste settimane hanno mostrato ancora una volta professionalità, impegno e amore per la propria città”.

Problemi anche in Provincia. L’immagine sotto al titolo in alto immortala una vera e propria “cascata”, che si è riversata sulla Sr325 dal versante a monte della strada, in località La Foresta. A Vernio sono risolte tutte le criticità e al momento il traffico è normale su tutte le strade. Ci sono state piccole frane a La Storaia e a Le Confina e qualche smottamento in alcune strade comunali. La causa di queste criticità è sicuramente il violento temporale di questa mattina, che ha scaricato una gran quantità d’acqua in poco tempo, ma anche le condizioni del terreno, provato da quasi un mese di continue piogge e quindi con pochissima capacità di assorbimento. A Vaiano il territorio ha retto bene alla violenta pioggia, non risultano frane, le strade sono tutte percorribili. C’è stato qualche allagamento delle sedi stradali a causa della difficoltà di ricezione del terreno già imbevuto d’acqua. La sala operativa del Comune è al momento ancora aperta per gestire qualsiasi situazione di rischio.

Allagamenti anche a Montemurlo: la foto sotto, inviataci da una lettrice, è relativa alla zona di villa Strozzi.

La situazione a Montemurlo
Il maltempo di questa mattina ha colpito pesantemente Montemurlo. Situazione difficile su tutto il territorio con strade e abitazioni al pian terreno allagate.

Il sindaco Simone Calamai ha dichiarato lo stato di emergenza ed ha attivato il Coc, il centro comunale operativo di protezione civile; attivata anche la sala operativa di via Toscanini, 23 per la gestione delle richieste di soccorso. Chiusa dai Vigili del Fuoco la via Montalese nei pressi del Circolo Gino Gelli a Bagnolo per verificare le condizioni del muro di cinta di villa Strozzi.

I volontari delle associazioni del sistema di protezione civile comunale, insieme ai tecnici comunali, alla polizia municipale, ai vigili del fuoco, sono in azione sul territorio per rispondere alle decine di chiamate di soccorso. Presenti anche i tecnici di Publiacqua per verificare la tenuta del sistema fognario e quelli del Consorzio di bonifica Ombrone per il reticolo idraulico. « Si è trattato di un evento eccezionale che non accadeva da anni. – commenta il sindaco Calamai, che sta seguendo in prima persona l’emergenza maltempo ed è in giro sul territorio per verificare di persona le varie criticità in atto – In appena due ore – dalle ore 10.30 alle 12 – a Montemurlo sono caduti 45 mm di pioggia (come rilevato dal pluviometro di via Toscanini) che hanno causato allagamenti stradali e altri disagi. Stiamo verificando tutta la situazione e il nostro sistema di protezione civile comunale è in azione sul territorio per dare risposte concrete a tutte le richieste d’aiuto».

Critica la situazione alla biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte”. Stamattina verso le ore 10 un fiume di acqua e fango da via Fermi si è riversato in via Bicchieraia ed ha allagato gli scantinati della biblioteca, che è stata dichiarata inagibile e riaprirà non appena saranno ripristinate le condizioni di sicurezza, dopo la verifica di tutti gli impianti. Ad essere colpita in particolare è la sala video in tinaia, la saletta multimediale e la parte più antica di Villa Giamari esclusa la Limonaia. I dipendenti della biblioteca e del settore cultura hanno lavorato alacremente per tutta la mattina per mettere in salvo libri e le apparecchiature elettroniche; acqua anche nell’archivio comunale che si trova al pian terreno del Centro Giovani di piazza Don Milani.

Problemi anche nella zona industriale in particolare in via Bisenzio, via Aniene, via Siena, via della Robbia e a Oste in via Marsala e in via Puccini, dove diverse case ai piani terra risultano allagate.