7 Ottobre 2019

Terribile caduta durante la gara in Piemonte: muore giovane ciclista pratese


Non ce l’ha fatta Giovanni Iannelli, il giovane ciclista pratese vittima di una caduta in gara sabato scorso durante il Trofeo Bassa Valle Scrivia in Piemonte. La caduta dell’atleta, 22 anni, è avvenuta a circa cento metri dall’arrivo, mentre si trovava nel gruppo che si accingeva alla volata finale. Forse disturbato dal contatto con un altro ciclista, Iannelli in sella alla sua bicicletta è andato a sbattere violentemente contro un muretto di cemento picchiando la testa. Nell’impatto si è rotto il casco protettivo. Il giovane è stato trasportato con l’elisoccorso in codice rosso all’ospedale di Alessandria, ed è stato ricoverato nel reparto di rianimazione in prognosi riservata. Iannelli è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico alla testa per ridurre un vasto ematoma cerebrale, ma le ferite riportate purtroppo si sono rivelate fatali, fino al decesso di questa mattina.
In corso le indagini per capire l’esatta dinamica dell’incidente, che ha gettato nello sconforto il mondo delle due ruote. Il padre di Giovanni è Carlo Iannelli, vicepresidente del Comitato regionale della Federazione ciclistica italiana. Molto conosciuta anche la madre del ragazzo, Anna Bresci, responsabile delle maestre elementari di San Niccolò, la cui preside già da ieri si era recata all’ospedale di Alessandria per stare vicino alla famiglia. Domani alle 8,15 sarà celebrata una messa di suffragio nella stessa scuola di San Niccolò, dove anche Giovanni aveva studiato.
Fin da piccolo Iannelli aveva dimostrato il suo talento sulla bicicletta: campione provinciale da esordiente, si è fatto conoscere e apprezzare nel team Cipriani e Gestri, per cui negli anni juniores ha vinto gare importanti come la Coppa Fiera di Signa e la Coppa Caivano in Campania. Quest’anno – conciliando la passione per la bici e gli studi universitari – ha disputato la stagione nell’elite under 23 tesserato per la Hato Green Tea Beer. Stava preparando le ultime gare con la determinazione di sempre, ma gli è stata fatale una volata, come tante ne aveva affrontate in passato.