25 Settembre 2019

End of Waste tessile: parte il tavolo tecnico al Ministero dell’Ambiente


Il ministero dell’Ambiente ha convocato per la mattina del 3 ottobre le realtà associative del distretto pratese così da valutare gli aspetti tecnici relativi alla definizione di un regolamento sull’End of waste per la gestione degli scarti tessili. Lo rende noto il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Giacomo Giannarelli, che due mesi fa si era fatto promotore di un incontro fra i rappresentanti delle categorie economiche e l’allora sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Salvatore Micillo (leggi l’articolo).
Da mesi le imprese del distretto chiedono che sia affrontato il problema degli scarti tessili e sia messo a punto un decreto che li scorpori dalla categoria di rifiuto. Un percorso, quello della revisione normativa, che non si presenta semplice, come ha di recente spiegato a “Presa Diretta”, Sergio Cristofanelli della direzione generale rifiuti del Ministero dell’Ambiante: “Faremo i decreti end of waste – ha detto – riconvocheremo gli imprenditori pratesi per entrare nel tecnico, ma servirà almeno un anno per la norma” (leggi l’articolo).
Il distretto tessile di Prato nel 2018 ha trattato ben 143mila tonnellate di materiale tessile.
“Numeri che ci danno la dimensione della straordinaria importanza della questione – commenta il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Giacomo Giannarelli -. E grazie alle iniziative del ministero spinte proprio su sollecitazione mia personale sarà semplificata la vita agli imprenditori che potranno così fare investimenti e creare nuovi posti di lavoro”.