I rapporti tra Lega e Forza Italia sono sempre più tesi. La sconfitta di Daniele Spada e l’assenza di consiglieri di Forza Italia nel nuovo consiglio comunale hanno acceso la miccia per le polemiche. A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato Erica Mazzetti, attaccando la responsabile regionale della Lega Susanna Ceccardi: “La sconfitta di Prato era prevedibile, le scelte vano fatte nel nome della città, non della bandiera politica. Siamo sempre stati contrari ad una scelta calata dall’alto senza ascoltare il territorio, ha prevalso l’arroganza partitica di un soggetto esterno alla realtà territoriale” ha detto Mazzetti.
Anche il coordinatore regionale di Forza Italia Stefano Mugnai è tornato sulle responsabilità e sui rapporti con la Lega:
“Mi prendo la responsabilità di non essere riuscito ad impedire candidature e soprattutto metodi che ero convinto ci avrebbero portato alla sconfitta. Troppa semplificazione, troppa distanza dai territori, troppa presunzione e arroganza, troppo affidamento al vento nazionale, troppi ultimatum, troppi pochi contenuti” ha affermato. Che il clima in Forza Italia non sia dei migliori lo testimonia anche il post su Facebook del coordinatore nazionale dei giovani Simone Spezzano: “Da dirigente di partito non posso che dire che la mancata presenza di consiglieri comunali di Forza Italia all’interno del Palazzo del Comune ha delle responsabilità e colpe. Cara classe dirigente, non solo pratese, dovete stare in silenzio e fare solo una cosa. Dimettervi” ha dichiarato Spezzano. Contro Mazzetti si è scagliato anche il neo consigliere della Lega Claudiu Stanasel, durante la puntata di intorno alle 9 che andrà in onda dopo il tg: “La coordinatrice Mazzetti dovrebbe dimettersi, Forza Italia non è entrata in consiglio comunale, è un fatto gravissimo. E’ la lista a sostegno di Spada che ha preso meno eppure si permette di gettare fango sul candidato”.