14.303 elettori suddivisi in 17 sezioni sono chiamati alle urne a Montemurlo per l’elezione del nuovo sindaco. Quattro i candidati alla successione a Mauro Lorenzini, che per 10 anni ha amministrato il Comune sotto la Rocca. Il centrosinistra punta sulla continuità con Simone Calamai, vicesindaco uscente, appoggiato da Pd , Sinistra per Montemurlo e Amare Montemurlo. Tra i punti programmatici principali ci sono la realizzazione del nuovo centro cittadino, con un’area verde davanti al Municipio, e l’impegno su economia e lavoro.
Il centrodestra schiera Matteo Alessandro Mazzanti, esponente di Fratelli d’Italia, sostenuto, oltre che dal suo partito, anche da altre due liste Lega Salvini Premier e Insieme per Montemurlo. Tra le sue proposte l’istituzione della tariffa puntuale sui rifiuti, un database comunale per favorire l’incrocio di domanda e offerta di lavoro, e un impegno prioritario sul fronte della sicurezza.
Angela Tortolano, candidata del Movimento 5 Stelle, si impegna a presentare una proposta di legge da inviare ai parlamentari pentastellati per garantire incentivi per le opere di adeguamento degli edifici della zona industriale di Montemurlo, da un punto di vista strutturale e della prevenzione incendi. Tra gli altri impegni, attenzione all’ambiente e più partecipazione sul progetto del centro cittadino.
Infine Giuseppina Sabato, candidata sindaco di Lega Toscana Montemurlo, si impegna per un graduale abbassamento dei costi delle rette di asili nido, mense e per sostenere le famiglie nell’acquisto dei lbri scolastici. Fra gli altri punti del programma una campagna di rottamazione delle cartelle esattoriali pendenti.
Il video del confronto fra candidati sindaco andato in onda ieri in “Parliamoci Chiaro – Speciale Montemurlo al voto”.