20 Maggio 2019

Il governatore Rossi rientra nel PD “grazie a Zingaretti”


Dopo l’annuncio del rientro nel Partito democratico, “non ho sentito Zingaretti, ma ho letto che si è dichiarato contento, mi fa piacere. C’è bisogno di unità, c’è una richiesta di unità che viene forte da tante persone”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, a margine di un evento a Firenze, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano del suo ritorno nel Pd. “Credo che sia lo sbocco naturale per tante ragioni – ha aggiunto Rossi -, il tentativo generoso di Articolo 1 era sbagliato ed è fallito. Ritorno nel Pd anche grazie a Zingaretti, perché ha riaperto la possibilità di dire la propria, ha riaperto la discussione e questo è senz’alto importante”. Per Rossi è necessario “costruire un argine contro la Lega e il suo lisciare il pelo al neo fascismo e anche contro la vaghezza ideologia e l’incompetenza del Movimento 5 stelle”. Per il presidente Rossi, il Pd “è la infrastruttura politica fondamentale per accettare la sfida del governo della Toscana l’anno prossimo, credo che il mio rientro in questo senso possa servire a consolidare il lavoro, strutturarlo meglio e ad arrivare bene alle elezioni per riprenderci la Regione”.