“Aspettiamo il pronunciamento del Tar, che dovrebbe arrivare da una settimana all’altra, nel frattempo però prendo atto che il ministero delle infrastrutture e trasporti ha dato il via libera all’ampliamento dell’aeroporto di Firenze. Avevamo avuto dal governo e dal ministro Toninelli indicazioni che sembravano diverse ed invece adesso è arrivato il nulla osta alla nuova pista, il che significa che tecnicamente possono partire gli espropri”. Così il sindaco Matteo Biffoni commenta la notizia del via libera da parte del ministero delle infrastrutture e dei trasporti al progetto di potenziamento dello scalo di Peretola, che prevede la realizzazione di una nuova pista più lunga di quella attuale. “Detto questo – ha aggiunto Biffoni – si dovranno comunque rispettare tutte le prescrizioni previste, dunque il cantiere non potrà partire così presto. Dal canto nostro saremo vigili e monitoreremo l’evolversi della situazione. Continuiamo ad avere tutte le nostre perplessità, per questo valuteremo insieme ai nostri uffici, tecnici e legali, il da farsi” ha concluso Biffoni.
Sulla vicenda interviene anche Daniele Spada, candidato sindaco per il centrodestra. “Se siamo arrivati a questo punto è perché qualcuno ha voluto fortemente questa soluzione sconsiderata che passa sulla testa dei pratesi, come gran parte delle future rotte. Qualcuno che appartiene al centrosinistra” afferma Spada. “Una scelta sbagliata e dannosa per Prato e per i suoi cittadini, che andava fermata nei momenti cruciali, a partire dal mancato ricorso del novembre 2014. Adesso – aggiunge Spada – non si tratta che attendere gli esiti del ricorso al Tar. Ieri il governatore Enrico Rossi ha definito la decisione del ministero ‘un atto dovuto’, rivendicando il ruolo svolto dalla Giunta regionale; lo stesso ha fatto il viceministro alle Infrastrutture dei governi Renzi e Gentiloni Riccardo Nencini; il presidente di Toscana Aeroporti, che ha recentemente ammesso di voler bene al sindaco uscente di Prato, ovviamente ha plaudito alla decisione del ministero”, prosegue il candidato sindaco del centrodestra. Ben altre erano le priorità per la nostra città: dal rafforzamento dei collegamenti su ferro verso Firenze e verso la costa a una rete infrastrutturale in grado di bypassare completamente Firenze. Si è preferito invece investire energie e risorse per potenziare l’aeroporto di Firenze lungo la nostra direttrice. E i pratesi sanno bene chi sono i responsabili” conclude Spada.
PEr il Movimento 5 Stelle è la deputata fiorentina Yana Ehm a fare chiarezza sugli sviluppi della vicenda, in seguito alle polemiche che danno per certi i lavori di ampliamento dello scalo di Peretola: “Voglio fare chiarezza sull’Aeroporto di Firenze in seguito agli articoli usciti su suddetta tematica. E’ vero, il Ministro Toninelli ha adottato il Decreto, prassi obbligatoria per registrare l’esito della Conferenza dei Servizi in cui il Master Plan Aeroporto “Amerigo Vespucci” venne approvato. Attenzione però, questo non significa in alcun modo che l’opera venga realizzata! Le valutazioni infatti passano adesso dal Ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli all’Enac, l’ente preposto che dovrà valutare se lo sviluppo dello scalo aeroportuale di Firenze sarà davvero realizzabile. In ogni caso i finanziamenti pubblici per tale opera dovrebbero passare dal Contratto di Programma del Governo e la posizione del Movimento 5 Stelle è stata sempre chiara e nota a tutti. Contrari! Calma e gesso, quindi” conclude la deputata Ehm.
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