Un autista della Cap è stato aggredito con spray al peperoncino da tre ragazzi, due maschi e una femmina, probabilmente minorenni, che erano a bordo di un autobus della linea 5 Prato-Vernio. L’episodio è avvenuto attorno alle 19,40 di ieri nella zona de La Briglia, nel Comune di Vaiano. La corsa del mezzo è stata annullata e i ragazzini sono fuggiti. L’autista è andato all’ospedale, dove i medici – dopo averlo curato – lo hanno dimesso con una prognosi di 5 giorni. L’uomo ha presentato una denuncia per lesioni contro ignoti. Sul caso indagano i militari, che sono in queste ore al lavoro per identificare gli aggressori. Cap dal canto suo ha avviato una procedura di denuncia per interruzione di servizio pubblico verso ignoti a seguito di quanto accaduto ieri sera.
Secondo la ricostruzione fornita da Cap, il gruppetto di ragazzini si è posizionato, in piedi, nel vano scale del bus in corrispondenza con il dispositivo di emergenza e della porta di uscita. Accortosi della posizione e dell’atteggiamento non consono dei passeggeri, l’autista ha invitato i giovani a prendere posto a sedere per evitare situazioni di disagio durante il tragitto. I ragazzi avrebbero iniziato ad inveire contro il conducente intimandogli di continuare a svolgere il proprio lavoro, visto che sarebbero scesi dopo poche fermate. A La Briglia i giovani sono scesi e l’autista ha abbandonato la propria posizione per controllare che la porta posteriore non fosse stata manomessa, permettendo il proseguo del servizio. È stato allora che la situazione si è fatta più tesa ed uno dei ragazzi, continuando con le ingiurie, ha estratto lo spray urticante colpendo l’autista in prossimità degli occhi. I ragazzi sono subito scappati e l’autista è stato soccorso dagli altri passeggeri. L’azienda è stata avvertita dell’impossibilità di proseguo della corsa ed è stato subito predisposto una sostituzione. Il servizio ne ha inevitabilmente risentito con annullamenti e ritardi. Sono stati chiamati i carabinieri ed il 118. L’autista è stato portato all’ospedale Santo Stefano dove, come detto, è stato giudicato guaribile in 5 giorni.
Il sindaco di Vaiano, Primo Bosi, esprime “grande solidarietà” all’autista della Cap colpito ieri con spray urticante da un gruppo di ragazzi che viaggiavano a bordo del mezzo pubblico da lui condotto. “E’ un episodio molto grave da non sottovalutare, certi comportamenti vanno condannati con determinazione – sottolinea Bosi – adesso occorre individuare i responsabili ed è necessaria una punizione esemplare che svolga un ruolo educativo nei confronti di giovani che vanno messi di fronte alle proprie responsabilità”.