Si completa il puzzle in vista delle prossime elezioni amministrative in programma domenica 26 maggio. Nella nostra provincia si voterà a Prato, Montemurlo e nei tre Comuni dalla Valdibisenzio: Vaiano, Vernio e Cantagallo. Le operazioni di deposito si sono chiuse oggi alle 12, nessuna irregolarità formale è stata rilevata dalla segreteria generale del Comune che ha ricevuto le liste.
Per quanto riguarda Prato sono dieci i candidati a sindaco con ben diciotto liste di supporto. Coloro che hanno annunciato la loro corsa sono Matteo Biffoni, candidato del centrosinistra e sindaco uscente, supportato da cinque liste: Pd, lista civica Biffoni, Sport, Demos e + Europa. Daniele Spada candidato del centrodestra con quattro liste: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e lista civica Spada. Marilena Garnier, consigliere comunale uscente, sostenuta dalle liste civiche Per Prato – Garnier Sindaco e Cittadini Pratesi – Marilena Garnier Sindaco. Carmine Maioriello per il Movimento 5 Stelle; Aldo Milone, consigliere comunale uscente con la lista Prato libera è sicura; Massimo Nigro per Forza Nuova; Mirco Rocchi di Prato in Comune; Emilio Paradiso della Lega Toscana, Roberto Lido Daghini della lista Comunisti pratesi e infine, new entry dell’ultimo minuto, Enrico Zanieri del Partito Comunista.
Sorprese arrivano dal Comune di Montemurlo, dove si segnala il flop di Forza Italia, che non è infatti riuscita a depositare le firme necessarie per avere una propria lista a sostegno della candidatura di Matteo Mazzanti. Ancora un duro colpo dunque per il partito di Silvio Berlusconi, dopo l’addio della vice coordinatrice provinciale e consigliere comunale uscente Eva Betti, che ha dato le sue irrevocabili dimissioni e ha abbandonato Forza Italia per passare poi alla lista della Lega a sostegno di Spada. La coordinatrice provinciale di Forza Italia Erica Mazzetti dà la colpa proprio a Betti per la mancata presentazione della lista: “Dispiace realizzare che il presunto consenso territoriale vantato dalla ex consigliera comunale Eva Betti, che si è dimessa da Forza Italia a due giorni di distanza dalla sua mancata candidatura a sindaco, si sia rivelato inconsistente, costringendolo a rifugiarsi nella lista leghista di Prato – scrive Mazzetti in un comunicato -. Alla luce di tutto ciò siamo oggi ancora più convinti della bontà della scelta del centrodestra di convergere su Mazzanti per dare una svolta politicamente storica ai cittadini di Montemurlo”. I candidati sindaco sono dunque il vicesindaco uscente Simone Calamai per il centrosinistra, supportato da tre liste: Partito Democratico, Sinistra per Montemurlo e Amare Montemurlo – Calamai Sindaco. Angela Tortolano per il Movimento 5 Stelle; Giusi Sabato per Lega Toscana e Matteo Mazzanti per il centrodestra, sostenuto da tre liste: Lega, Fratelli d’Italia e Civica insieme per Montemurlo
A Vaiano due sono i candidati: il sindaco uscente Primo Bosi per il centrosinistra e Gualberto Seri per il centrodestra. A Vernio Giovanni Morganti, sindaco uscente di centrosinistra e Francesca Storai per il centrodestra. Anche a Cantagallo sono due i candidati: il sindaco uscente di centrosinistra Guglielmo Bongiorno e Alessandro Logli in rappresentanza del centrodestra. In nessuno dei tre comuni della Valdibisenzio si è presentato il Movimento 5 Stelle.