Il sindaco del Comune di Carmignano Edoardo Prestanti ha inviato una lettera al Ministro dell’Interno Matteo Salvini per chiedere una maggior attenzione sul fronte della sicurezza. Dare mandato agli organismi competenti per sostenere nel territorio comunale di Carmignano un progetto di prevenzione come quello del “Controllo di vicinato”, sistema che deve svilupparsi sotto la cabina di regia della Questura; incrementare la dotazione della locale stazione dei Carabinieri; maggiori risorse per migliorare e potenziare il sistema di videosorveglianza. Sono queste le tre richieste avanzate dal sindaco Prestanti al Ministro Salvini e ribadite nella lettera.
“Da quando sono stato eletto sindaco di Carmignano due anni e nove mesi fa, ho incontrato tantissime persone e mi sono adoperato al massimo per cercare di dare sempre risposte concrete ai problemi presentati dai cittadini – ha scritto il Sindaco nella lettera -. Su alcune tematiche però, come la prevenzione dei reati e la lotta alla criminalità, punti focali che stanno a cuore a tutti, un’amministrazione comunale ha le mani legate. Le scelte in materia di sicurezza infatti vengono prese nel suo Ministero a Roma, non qui a Carmignano”. “Il 25 giugno del 2018 ho siglato, con gli altri sindaci della Provincia di Prato, il Patto per l’attuazione della Sicurezza Urbana – prosegue la lettera – nel quale chiedeva di presentare un progetto in cui indicare i punti sensibili dove ritenevamo opportuno installare delle telecamere di videosorveglianza, così da facilitare il lavoro delle Forze dell’Ordine da lei comandate. A Carmignano avevamo già predisposto un importante progetto di videosorveglianza con l’installazione di 32 occhi elettronici posizionati in punti nevralgici per la viabilità. Lavori che stiamo proseguendo anche nel 2019: dal suo Ministero è arrivato, a fronte di un progetto dell’importo complessivo di 42.817 euro, un finanziamento di 24.242 euro. Risorse importantissime certo, che ci consentiranno di acquistare tre nuove telecamere. Ma non bastano. E così abbiamo deciso di installare due ulteriori occhi elettronici utilizzando risorse comunali interne”. Il Comune di Carmignano ad oggi ha investito 135mila euro per implementare il sistema di videosorveglianza, un progetto, come è stato definito dallo stesso sindaco Prestanti, “Ambizioso ma oneroso per un Comune come Carmignano, già penalizzato dalla spending review. Nonostante i tagli e i limiti alle assunzioni che come Comuni subiamo, abbiamo inoltre assunto due nuovi agenti di Polizia Municipale e a breve ne arriverà un terzo. Stiamo poi lavorando per riqualificare i nostri centri storici, le piazze e i luoghi di pubblico interesse”. “Le cose però possono funzionare solo se ognuno fa la sua parte – conclude il Sindaco Prestanti -. Questo è quanto sto e stiamo facendo concretamente per Carmignano, adesso chiedo anche a Lei, Ministro, di adoperarsi e fare la sua parte per il bene della collettività”.