A Scuola di SOccorso è il progetto della Federazione regionale delle Misericordie rivolto agli studenti toscani di ogni ordine e grado, dall’infanzia fino ai più grandi che avranno anche l’abilitazione all’uso del defibrillatore.
Una ‘scuola di soccorso’ per gli studenti toscani di ogni ordine e grado, dalle elementari alle superiori, che culmina con un corso avanzato di formazione all’uso del defibrillatore, riservato agli studenti dell’ultimo anno delle superiori. E’ il progetto Asso (acronimo di A Scuola di SOccorso) lanciato lo scorso anno dalla Federazione regionale delle Misericordie della Toscana, che nella sua prima stagione (l’anno scolastico 2017/2018) ha visto oltre 10 mila partecipanti in tutta la regione e quest’anno sta veleggiando verso il raddoppio del numero di studenti coinvolti.
Questa mattina il progetto ASSO ha fatto tappa a Prato, con una mattina di formazione che ha visto coinvolti gli studenti dell’istituto scolastico Gramsci-Keynes ed a cui erano presenti tra gli altri, Simone Muratori delegato zonale alla formazione per il Coordinamento pratese delle Misericordie, Marco Meli delegato formazione disciplina sanitaria per il Coordinamento pratese, Mattia Spinelli per la Federazione regionale delle Misericordie e il dirigente scolastico del Gramsci-Keynes Stefano Pollini.
“Sapere come comportarsi di fronte a un infortunio, a un incidente o a un malore può ridurne le conseguenze e, in certi casi, salvare delle vite, così come saper usare un defibrillatore” spiega Alberto Corsinovi, presidente delle Misericordie della Toscana. “Ci sembra un bagaglio importante da consegnare agli studenti delle scuole toscane. Per questo, come fanno da 8 secoli, le Misericordie della Toscana si mettono a servizio delle proprie comunità.”
Il ‘Progetto ASSO’ è articolato in due moduli. Il primo è rivolto alle scuole primarie (e consiste in 2 ore di lezione) e alle scuole secondarie di primo e secondo grado (4 ore) e punta a trasmettere agli alunni conoscenze di primo soccorso e del comportamento da attuare in caso di malore ed infortuni. Per i più piccoli l’aspetto fondamentale è la gestione della paura; per medie e superiori sono previste anche alcune nozioni di base di primo soccorso.
Il secondo modulo, rivolto agli studenti delle classi quinte delle secondarie di secondo grado, rappresenta una sorta di ‘maturità’ del primo soccorso, con la formazione all’utilizzo del defibrillatore automatico esterno. Al termine del corso (di 5 ore) gli studenti conseguiranno la qualifica di ‘esecutore’ di BLS-D (Basic Life Support and Defibrillation).
In entrambi i casi i corsi sono tenuti dai formatori della Federazione delle Misericordie toscane (ente accreditato presso la Regione Toscana); tutto il percorso (formazione e certificazione come ‘esecutore’ di BLS-D) è svolto dalle Misericordie a titolo gratuito.