La Regione cerca un immobile da prendere in affitto e destinare ai servizi sanitari territoriali a San Paolo, in attesa della costruzione della nuova Casa della Salute, i cui tempi rischiano di slittare di due anni, al 2022. Lo fa sapere la Asl Toscana centro che a breve pubblicherà un bando per reperire i locali: l’immobile dovrà avere una superficie utile di 300 – 400 metri quadri da adibire, per un periodo non superiore ai quattro anni, a sede di Casa della Salute. L’immobile, dovrà essere immediatamente fruibile, in una zona ben servita da mezzi pubblici con fermata nelle vicinanze, e in possesso di tutti i requisiti di accreditamento: strutturali, impiantistici e tecnologici.
La struttura temporanea ospiterà: un ambulatorio infermieristico, l’attività di assistenza infermieristica domiciliare, il servizio di assistenza sociale, il punto insieme per la presa in carico degli anziani, l’ambulatorio di vaccinazioni, il Cup. La Asl fa sapere che con i medici di famiglia verrà a breve fatto un incontro per concordare il cronoprogramma di azioni legate al miglior utilizza della struttura.
L’immobile, il cui affitto sarà pagato dalla Asl tramite la Regione per un massimo di 4 anni, sarà molto più piccolo del nuovo distretto: una palazzina su due piani da 1.830 metri quadrati che sarà edificata in via Toscanini su terreni di proprietà del Comune, con un investimento regionale di 3,3 milioni di euro. Nel nuovo edificio sono previsti servizi sanitari aggiuntivi rispetto alla soluzione temporanea, fra cui guardia medica, centro salute mentale adulti, consultorio e centro salute donna.
A settembre scorso, nel presentare il progetto, Comune, Regione e Asl fissarono a primavera 2019 l’inizio dei lavori ed entro il 2020 l’inaugurazione del nuovo distretto (leggi l’articolo) destinato a sostituire il vecchio distretto di via Clementi, chiuso nel 2014.
Il progetto esecutivo da parte del Comune è però tuttora in via di ultimazione e la Asl ammette adesso che la nuova opera non sarà pronta prima del 2022.
“E’ nostro desiderio rafforzare fin da subito i servizi territoriali con una soluzione alternativa che risponderà subito ai bisogni dei cittadini – ha detto l’assessore alla salute Stefania Saccardi– contestualmente andrà avanti, come previsto, il progetto per la realizzazione della Casa della Salute che vogliamo realizzare in tempi rapidi.”
“Stiamo lavorando per realizzare la nuova casa della salute in via Toscanini dove saranno presenti tanti servizi sanitari per i cittadini – afferma il sindaco Matteo Biffoni -. I tempi delle gare e della burocrazia, purtroppo, come stiamo vedendo anche per la demolizione del vecchio ospedale, rischiano però di far slittare i cantieri per effetto dei ricorsi al Tar. Per questo vogliamo dare una risposta immediata ai 17.000 abitanti di San Paolo”.
“Ho chiesto un potenziamento dei servizi sanitari sul territorio di Prato e visto il possibile allungamento dei tempi per la costruzione del nuovo edificio – afferma il consigliere regionale Pd Nicola Ciolini – l’assessorato ha deciso di investire a San Paolo per potenziare da subito il servizio. Dopo la chiusura del distretto di via Clementi, è stato aperto il punto prelievi nei locali della Pubblica Assistenza. Nei nuovi locali da prendere in affitto temporaneamente, potremo invece potenziare l’offerta e strutturare un’attività propedeutica al passaggio al nuovo distretto”.
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