28 Febbraio 2019

Ex Misericordia e Dolce, il caso in consiglio comunale. Pieri e Giugni: “Nessuna certezza sulle tempistiche”


“Sull’abbattimento del vecchio ospedale la giunta Biffoni brancola nel buio. Lo stesso assessore Barberis in risposta a un nostro question time in consiglio comunale non ha saputo fornire date certe sull’inizio dei lavori. Una situazione paradossale che dovrebbe imporre un momento di riflessione su tutto il progetto”. E’ finito sui banchi del consiglio comunale questo pomeriggio il caso dei nuovi ritardi nell’inizio dei lavori per l’abbattimento dell’ex Misericordia e Dolce. Il capogruppo di Forza Italia, Rita Pieri, e quello di Energie per l’Italia, Alessandro Giugni hanno presentato un duplice question time chiedendo chiarimenti alla giunta Biffoni su tempistiche e modalità di assegnazione del cantiere all’ex ospedale. “Il centrosinistra dava praticamente per già fatto il nuovo parco – spiegano Pieri e Giugni – E invece in una intera legislatura non sono nemmeno riusciti a fare partire i lavori per abbattere l’ex Misericordia e Dolce. Adesso l’assessore Barberis ci comunica che devono verificare i requisiti dell’azienda che si è classificata terza nella gara d’appalto. E che questa procedura ancora non è iniziata”. Da qui la richiesta dei due capigruppo di rivedere l’intero progetto. “Abbiamo chiesto pubblicamente in consiglio comunale – concludono Giugni e Pieri – di ripensare il piano complessivo e di lasciare in piedi almeno una palazzina da adibire a servizi sanitari in supporto al Santo Stefano”.