1 Febbraio 2019

Decreto sicurezza: la Regione Toscana ha presentato ricorso alla Corte Costituzionale


La Regione Toscana ha presentato ieri il ricorso alla Corte costituzionale contro il decreto sicurezza. A motivare il ricorso, spiega una nota, il fatto che il decreto Salvini, poi convertito in legge, “ha cancellato il permesso di soggiorno per motivi umanitari con l’impossibilità di rinnovo per chi già ce l’aveva, ma ha anche vietato l’iscrizione all’anagrafe dei richiedenti asilo, oltre ad aver esteso il Daspo urbano a ospedali e presidi umanitari”.

In particolare la Toscana ricorre contro l’articolo 1, decimo comma lettera B ed ottavo comma del decreto 113 del 2018. Per il governatore Enrico Rossi, “è evidente come in questo modo si ostacoli il soddisfacimento di diritti fondamentali e universali che appartengono alla persona e già ribaditi da più sentenze”, e “c’è anche un problema di sicurezza, perché la cancellazione dei permessi umanitari creerà dei ‘fantasmi’ nella nostre città, visto che non si potranno certo espellere tutti poiché l’Italia non ha accordi di rimpatrio con i paesi di provenienza”.