27 Febbraio 2019

Coniugi arrestati dopo furto in casa a Poggio: concessi i domiciliari. E i cittadini organizzano una marcia pro carabinieri


Convalida dell’arresto ma ai domiciliari. Il giudice ha accolto la richiesta dell’avvocato dei due coniugi che sabato sera sono stati bloccati dai carabinieri dopo aver compiuto un furto in un’abitazione di Poggio a Caiano. L’arresto è stato particolarmente concitato, tanto che uno dei militari ha esploso 7 colpi di pistola ferendo ad un piede l’uomo.
Su richiesta del difensore – l’avvocato Bertei – il giudice ha concesso i domiciliari alla coppia di nomadi, che al momento devono rispondere di furto. La procura sta cercando di capire se per l’uomo sussista anche l’ipotesi di tentato omicidio. Secondo una prima ricostruzione il 30enne per sfuggire alla cattura avrebbe cercato di investire i carabinieri con l’auto, anche se l’uomo durante l’interrogatorio ha smentito questa ipotesi. Intanto stamani in Procura sono stati ascoltati come testimoni i due carabinieri intervenuti sabato sera per raccogliere ulteriori indizi sulla vicenda. A fianco dei militari si schierano nel frattempo i cittadini di Poggio, che hanno organizzato una manifestazione pacifica per sabato 2 marzo promossa dai gruppi Facebook Sei di Comeana se e Poggio Cittadinanza attiva. “Non ce la sentiamo più di assistere a tutto questo senza fare nulla. Noi ringraziamo i Carabinieri per quello che hanno fatto, per quello che fanno e per quello che faranno e siamo con loro” si legge nel gruppo. A Poggio a Caiano e Comeana nelle ultime settimane sono state numerose le segnalazioni di furti o tentati furti nelle abitazioni.