La prossima sarà la settimana decisiva per la scelta del candidato sindaco del centrodestra. Dopo il vertice regionale di ieri pomeriggio, i tre principali partiti della coalizione (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia) si sono dati appuntamento a venerdì prossimo 8 febbraio per cercare di trovare un’intesa a Prato e in tutti gli altri comuni sopra i 15mila abitanti, dove a maggio si voterà per le amministrative. La partita non è ancora chiusa.
Al tavolo Susanna Ceccardi, coordinatrice della Lega Toscana, Stefano Mugnai, coordinatore regionale di Forza Italia e Francesco Torselli, portavoce regionale di Fratelli d’Italia, che hanno definito il confronto avuto ieri “proficuo sotto tutti i punti di vista”. Tutti d’accordo “sull’opportunità di rinnovare l’impegno all’unità del centrodestra, che quindi è deciso a confermare la formula vincente di questi anni, proponendosi come forza di governo credibile e alternativa alla sinistra in Toscana”. Condivisione totale anche sui criteri che dovranno ispirare le candidature alla carica di sindaco. Radicamento sul territorio, credibilità e autorevolezza, prima ancora che l’appartenenza ad una delle tre forze della coalizione, sono ritenuti dai coordinatori requisiti fondamentali nella scelta. “In linea con questo orientamento – spiegano Ceccardi, Mugnai e Torselli – non potrà mancare una forte apertura alla società civile”. Per la candidatura a sindaco di Prato resta in pole position Daniele Spada, dirigente di Confcommercio con un passato da consigliere comunale di Forza Italia, ma i giochi – come dicevamo – sono ancora aperti.
Il tavolo regionale si è chiuso con l’impegno di dare ancora una settimana di tempo ai coordinamenti provinciali dei partiti per chiudere gli accordi a livello locale. Nei prossimi giorni i coordinatori provinciali di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia si troveranno nuovamente, mentre l’8 febbraio tornerà a riunirsi il tavolo regionale del centrodestra per definire le candidature nei Comuni sopra ai 15mila abitanti.
Soddisfatta per l’esito dell’incontro l’on. Erika Mazzetti, coordinatrice provinciale di Forza Italia: “Nessuna scelta è preclusa e questo è un dato positivo. Sarà importante individuare il nome della persona che ha più possibilità di vincere, civico o politico che sia” afferma Mazzetti, che comunque continua a preferire un candidato espressione di partito.
Ma la Lega è netta. “Ognuno, legittimamente, fa il suo, ed esprime le sue preferenze strategiche e tattiche. Ma alla fine non ho dubbi su quello che sarà l’esito finale della consultazione perché i numeri del nostro consenso li abbiamo chiari” commenta Andrea Recaldin, commissario provinciale della Lega pratese. “La Lega, nel rispetto di tutti i valori in campo, c’è ed è pronta” chiosa Andrea Recaldin.