2 Febbraio 2019

Centrodestra, rush finale per la scelta del candidato sindaco. Settimana decisiva


La prossima sarà la settimana decisiva per la scelta del candidato sindaco del centrodestra. Dopo il vertice regionale di ieri pomeriggio, i tre principali partiti della coalizione (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia) si sono dati appuntamento a venerdì prossimo 8 febbraio per cercare di trovare un’intesa a Prato e in tutti gli altri comuni sopra i 15mila abitanti, dove a maggio si voterà per le amministrative. La partita non è ancora chiusa.
Al tavolo Susanna Ceccardi, coordinatrice della Lega Toscana, Stefano Mugnai, coordinatore regionale di Forza Italia e Francesco Torselli, portavoce regionale di Fratelli d’Italia, che hanno definito il confronto avuto ieri “proficuo sotto tutti i punti di vista”. Tutti d’accordo “sull’opportunità di rinnovare l’impegno all’unità del centrodestra, che quindi è deciso a confermare la formula vincente di questi anni, proponendosi come forza di governo credibile e alternativa alla sinistra in Toscana”. Condivisione totale anche sui criteri che dovranno ispirare le candidature alla carica di sindaco. Radicamento sul territorio, credibilità e autorevolezza, prima ancora che l’appartenenza ad una delle tre forze della coalizione, sono ritenuti dai coordinatori requisiti fondamentali nella scelta. “In linea con questo orientamento – spiegano Ceccardi, Mugnai e Torselli – non potrà mancare una forte apertura alla società civile”. Per la candidatura a sindaco di Prato resta in pole position Daniele Spada, dirigente di Confcommercio con un passato da consigliere comunale di Forza Italia, ma i giochi – come dicevamo – sono ancora aperti.
Il tavolo regionale si è chiuso con l’impegno di dare ancora una settimana di tempo ai coordinamenti provinciali dei partiti per chiudere gli accordi a livello locale. Nei prossimi giorni i coordinatori provinciali di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia si troveranno nuovamente, mentre l’8 febbraio tornerà a riunirsi il tavolo regionale del centrodestra per definire le candidature nei Comuni sopra ai 15mila abitanti.

Soddisfatta per l’esito dell’incontro l’on. Erika Mazzetti, coordinatrice provinciale di Forza Italia: “Nessuna scelta è preclusa e questo è un dato positivo. Sarà importante individuare il nome della persona che ha più possibilità di vincere, civico o politico che sia” afferma Mazzetti, che comunque continua a preferire un candidato espressione di partito.
Ma la Lega è netta. “Ognuno, legittimamente, fa il suo, ed esprime le sue preferenze strategiche e tattiche. Ma alla fine non ho dubbi su quello che sarà l’esito finale della consultazione perché i numeri del nostro consenso li abbiamo chiari” commenta Andrea Recaldin, commissario provinciale della Lega pratese. “La Lega, nel rispetto di tutti i valori in campo, c’è ed è pronta” chiosa Andrea Recaldin.