8 Febbraio 2019

Accordo tra il comune e la gioielleria Paci per realizzare il collegamento tra la Tangenziale e Tobbiana


Grazie ad una permuta di proprietà tra un privato e il Comune, la Tangenziale sarà direttamente collegata alla frazione di Tobbiana. Il comune di Prato è diventato proprietario dell’immobile che ospita la gioielleria Paci, non attraverso l’esproprio ma attraverso la cessione ai proprietari dell’attività di un terreno pubblico che si trova a pochi metri di distanza e sul quale sarà edificato il nuovo negozio Paci. L’area edificabile ceduta dal Comune ha un valore di 714mila euro. A fronte dell’indennità di esproprio del fabbricato, che sarebbe stata pari a 592mila euro, le casse comunali riceveranno a conguaglio dai privati 122mila euro.

“È stato un percorso lungo – ha dichiarato il sindaco Matteo Biffoni – era dal 2004 che questa situazione andava risolta. Grazie a questo accordo siamo riusciti a progettare un sistema urbanistico che porterà interessi favorevoli e possibilità di sviluppo alla gioielleria Paci, all’amministrazione comunale e soprattutto alla viabilità cittadina. Il termine dei lavori è previsto nell’arco di tre anni”.

La demolizione dell’edificio Paci consentirà di realizzare il tratto di strada tra via Mati e via dell’Orsa Minore e, quindi, di collegare, come detto, Tobbiana alla tangenziale, risolvendo i problemi di traffico che attualmente insistono su via Traversa Pistoiese. Prevista anche una passerella pedonale verso il Parco Prato. Abbattimento e entrata in funzione della nuova viabilità (che probabilmente vedrà nascere una rotonda al posto dell’attuale gioielleria) entro il 2021. Stessa data viene ipotizzata per la nascita della nuova attività della famiglia Paci nel terreno appena acquisito, in totale 3mila metri quadrati di cui 150, ovvero una metratura pari all’attuale, saranno adibiti a punto vendita. “Una storia durata 15 anni con aspetti legali onerosissimi – spiega Pierfilippo Paci della Gioielleria Paci -. Siamo arrivati in fondo e ci fa piacere rimanere a Tobbiana, dove l’attività è nata”.

Secondo i termini dell’accordo, la gioielleria può restare nell’attuale immobile per 30 mesi dalla data del passaggio di proprietà, versando al Comune 1.650 € al mese a titolo di indennità di occupazione. In questo periodo le due società interessate dall’accordo costruiranno la nuova gioielleria sul terreno ceduto dal Comune. La Paci gioielli può prorogare la sua permanenza per 6 mesi ma pagando una penale di 150 € al giorno. Dopo 36 mesi non saranno concesse altre proroghe e l’amministrazione comunale potrà procedere allo sgombero.

 

LS