Arpat ha rilevato 5 superamenti del valore limite per la media giornaliera del PM10 (polveri sottili) nei sette giorni precedenti il 7 gennaio 2019. Pertanto, in conformità con le direttive della Regione Toscana, il Comune di Prato ha emesso un’ordinanza (n. 23/2019) che limita la circolazione di alcuni veicoli e non solo. L’ordinanza è in vigore dalle ore 24.00 di lunedì 7 gennaio fino alle ore 24.00 di giovedì 17 gennaio 2019.
L’ordinanza prevede:
riduzione da 12 a 10 ore del periodo giornaliero consentito per il funzionamento degli impianti di riscaldamento alimentati a gasolio e a biomassa, con esclusione degli impianti installati negli edifici adibiti ad ospedali, cliniche, case di cura o assimilabili, scuole materne e asili nido;
l’utilizzo di biomassa per riscaldamento domestico è ammesso solo tramite impianti ad alta efficienza, fatte salve le abitazioni dove non siano presenti sistemi alternativi di riscaldamento;
è obbligatorio spegnere i motori dei veicoli in caso di sosta prolungata;
è vietata la circolazione nell’area urbana denominata ZTC dei seguenti veicoli:
autovetture diesel euro 2 – Autovetture M1 diesel non omologate secondo la Dir. 98/69/CE e successive
autovetture diesel euro 3 – Autovetture M1 diesel non omologate secondo la Dir. 98/69/CE B e successive
veicoli commercial diesel euro 2 – veicoli per il trasporto merci N1 identificati dal Codice della Strada all’art. 54, comma 1 lettere c,d con portata fino a 35 q.li non omologati secondo la Dir. 98/69/CEE e successive
veicoli commerciali diesel euro 2 – Veicoli per il trasporto merci N2 e N3 identificati dal Codice della Strada all’art. 54, comma 1 lettere d, h, i con portata superiore a 35 q.li non omologati secondo la Dir. 1999/96/CEE e successive
L’ordinanza n. 4411 del 07.12.2018 (pdf, 171 kb) contiene le eccezioni a tali divieti, che estendono temporaneamente le limitazioni già stabilite per i veicoli maggiormente inquinanti.
Si ricorda inoltre che già dal 1 novembre 2018 e fino al 31 marzo 2019 è vietata l’accensione di fuochi e abbruciamenti all’aperto (ordinanza n. 3761 del 16.10.2018).
Buone pratiche e vademecum
L’amministrazione comunale ha diffuso negli anni un vademecum informativo sulle buone pratiche per il contenimento delle emissioni in atmosfera e per la conseguente tutela della qualità dell’aria nelle aree urbane. Obiettivo del vademecum è quello di indicare alla cittadinanza quali siano le buone pratiche per contribuire alla riduzione delle emissioni in atmosfera soprattutto nei momenti di criticità ambientale causati dal superamento dei valori limite per il parametro polveri sottili Pm10.