Proroga gestione Publiacqua, Faggi: “Necessario rendere interamente toscana la titolarità dell’acqua” VIDEO
Proroga della gestione del servizio idrico a Publiacqua fino al 2024, ma alcuni sindaci non ci stanno. Le amministrazioni di Montemurlo, Carmignano e Cantagallo non hanno espresso il proprio voto durante la conferenza territoriale che ha ratificato il rinnovo della concessione. Se ne è parlato nell’ultima puntata di Parliamoci chiaro, il settimanale di attualità in onda ogni giovedì sera, dove il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Emanuele Berselli ha espresso il dubbio che, effettivamente, si possa dare adito ad un processo di ripubblicizzazione dell’acqua nel 2024: “il rischio è che seconda la norma vigente è che, quando scade questa concessione che vale più del 25% in Toscana, si debba procedere con una gara di Ambito. Per fare questo pare che si dovrà aspettare che scadano tutte le concessioni dei gestori in Toscana e l’ultima scade nientemeno che nel 2034. Perciò la proroga fino al 2024 a Publiacqua, alla luce di ciò, mi sembra una presa in giro”.
Per il vicesindaco Simone Faggi (il comune di Prato ha votato per la proroga a Publiacqua), il vero obiettivo per arrivare a rendere pubblica la gestione dell’acqua è la liquidazione del socio privato Acea, che detiene la quota del 40% all’interno di Publiacqua: “Publiacqua è composta per il 25% dai soci Consiag, per il 24% dal comune di Firenze e dal 40% da Acqueblu Fiorentine, la cui maggioranza è detenuta da Acea, ovvero il comune di Roma, in pratica. L’obiettivo finale è ‘ritoscanizzare’ la gestione del servizio idrico, di riportare a casa la titolarità dell’acqua nei tempi e nei modi indicati dall’assemblea territoriale”.
La trasmisisone è stata l’occasione per fare il punto proprio sull’attuale gestione del servizio idrico: dopo i disagi causati negli ultimi giorni dai lavori alla condotta di via Lambruschini, ancora molte le segnalazioni di perdite in città, anche se Simone Barni, vicepresidente di Publiacqua, assicura che il trend è in miglioramento. Per il 2019 si conta di riparare 2 perdite su 3 entro tre giorni e, sempre nel corso dell’anno appena iniziato, il progetto è di installare almeno un altro fontanello nel comune di Prato. In collegamento anche il Forum toscano dei Movimenti per l’acqua, che ha evidenziato i voti negativi dati dall’Autorità idrica toscana a Publiacqua secondo alcuni parametri tra cui le relazioni con il pubblico, la rapidità di intervento, depurazione, fognatura, perdite, qualità dell’acqua: