Condominio sociale di via Meoni per genitori separati: azione legale di Epp per riavere il cantiere fermo da mesi

Doveva essere il primo edificio di housing sociale dedicato a genitori separati. Un condominio solidale composto da 5 appartamenti in bioedilizia, un progetto con il quale Epp ha vinto anche un concorso nazionale. Ma il cantiere, avviato a giugno 2017 e che avrebbe dovuto concludersi a febbraio 2018, si è fermato alle fondamenta: l’azienda che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 27,32%, una ditta di Viterbo, non ha proseguito nelle opere nonostante sei ordini di servizio. A settembre è così scattata la risoluzione del contratto. Epp ha poi per due volte inviato una diffida affinchè fosse restituito il cantiere: la seconda diffida è scaduta da pochi giorni e adesso la partecipata del Comune chiederà un provvedimento all’autorità giudiziaria per poter riavere la disponibilità dell’area.
Epp ha già pagato circa 120 mila euro alla ditta appaltatrice, ovvero il 20% del valore complessivo dell’appalto, che sfiora i 580 mila euro.
Per evitare di ripartire da capo con una nuova gara, Epp potrebbe affidare l’appalto alla seconda ditta in graduatoria, ma occorrerà prima effettuare il collaudo delle fondamenta già realizzate, con oneri aggiuntivi, e accertare la disponibilità del nuovo soggetto a subentrare nei lavori.