il Consiglio regionale della Toscana ha approvato ieri le modifiche alla normativa toscana in materia di consorzi di bonifica. Con un emendamento a firma Pd si allargano le maglie delle opportunità di intervento per i consorzi di bonifica interregionali nei comuni all’interno del territorio toscano. «Nell’ottica di snellire, semplificare e rendere più efficiente la normativa – spiegano i consiglieri Pd Nicola Ciolini e Marco Niccolai (cofirmatari dell’emendamento) – abbiamo voluto provare a garantire a quei territori riguardanti bacini di riferimento di consorzi interregionali la stessa attenzione e i medesimi standard di manutenzione assicurati per il restante territorio regionale. Obiettivo primario è quello di consentire un intervento rapido ed efficace di questi enti per la tutela del territorio. Questa modifica riguarda molto da vicino i consorzi di bonifica a cavallo tra le province di Prato, Pistoia e Bologna. Le amministrazioni comunali delle zone montane, negli anni, ci hanno sollecitato con forza questo tema perché l’attuale situazione era penalizzante per questi territori. Adesso il problema è stato risolto – concludono Ciolini e Niccolai – e quindi ci saranno possibili più investimenti sui nostri corsi d’acqua situati in tali aree”.