14 Novembre 2018

Rifiuti, nuovi controlli a tappeto anche nei condomini. Ancora problemi per il porta a porta in centro storico


Sono partiti da via Toscana e proseguiranno anche nella prossime settimane. Sono i nuovi controlli del progetto “Cerbero”: verifiche su interi complessi immobiliari e condominiali in cui siano state riscontrate situazioni critiche legate al servizio di raccolta dei rifiuti e a tributi non pagati.

Ad operare sarà una sorta di gruppo interforze composto dall’ufficio Entrate e dall’ufficio Immigrazione del Comune, insieme al Nucleo Antievasione della Polizia municipale, ad Alia e Sori. “Vengono verificate situazioni condominiali dove, anche grazie ai riscontri di Alia, vengono rilevati rifiuti non conformi alla tipologia di immobile. I primi controlli sono andati bene: sono stati individuati alcuni evasori e regolarizzati alcuni conferimenti non corretti”, commenta il direttore di Alia Luca Silvestri, direttore Alia Area pratese.

La novità è stata presentata in Commissione ambiente dai dirigenti di Alia, che hanno fatto il punto anche rispetto alla raccolta differenziata, a Prato superiore ormai al 71 per cento, e all’andamento del porta a porta. Dallo scorso 18 giugno è stato riorganizzato il servizio in centro storico ma si riscontrano ancora alcune problematiche nella cosiddetta “nuova zona rossa”.

“Abbiamo rilevato che ci sono alcuni conferimenti che avvengono fuori orario, quindi quei sacchi che dovrebbero essere esposti la mattina vengono esposti la sera e i rifiuti restano in strada tutta la notte. Procederemo con una ulteriore attività informativa verso gli utenti”, ripete Silvestri.

Altra partita, quella dei condomini critici in cui si registrano errati conferimenti e problemi igienici e ambientali all’interno delle strutture e nelle piazzole ecologiche comuni. L’azienda prosegue su questo fronte il proprio lavoro: all’inizio del 2018 i casi più importanti erano 116; oggi solo 23 sono le situazioni rimaste ad alta criticità e 35 in cui le difficoltà sono state completamente risolte.

In diminuzione anche il numero di abbandoni illeciti, che a fine anno dovrebbe attestarsi attorno alle 542 tonnellate a fronte delle 900 tonnellate del 2014 e delle oltre mille nel 2015. Va avanti infine la collaborazione tra ispettori ambientali di Alia e polizia municipale nella trasmissione di segnalazioni qualificate. Dall’inizio del 2018 sono state segnalate 140 infrazioni, divenute altrettante sanzioni di cui 52 riconducibili a condomini critici e 29 alla deassimilazione. Nel 62 per cento dei casi le sanzioni sono state rilevate nella zona del Macrolotto Zero e del Soccorso.

Giulia Ghizzani