6 Novembre 2018

Festa dell’olio a Montemurlo, tutto pronto per l’apertura della 24esima edizione


Si apre venerdì 9 novembre la 24esima edizione della Festa dell’Olio di Montemurlo, promossa dall’associazione “Il Borgo della Rocca”, dal Comitato per la Festa dell’olio e dal Comune di Montemurlo. Si tratta della più grande manifestazione della provincia per la promozione e la valorizzazione dell’olio extra-vergine d’oliva prodotto sulle colline montemurlesi, con oltre trenta eventi che arriveranno fino alla fine di novembre, dedicati non solo alla degustazione dell’olio nuovo, ma anche alla scoperta del territorio e delle sue ricchezze artistiche e culturali. Come sempre la festa avrà il suo clou domenica 18 novembre quando il borgo della Rocca si riempirà di stand enogastronomici – per gustare il meglio della cucina contadina toscana con la fettunta, la minestra di pane, il vino novello, le castagne e il berlingozzo montemurlese – ma anche di banchetti dell’artigianato e di gruppi folkloristici che animeranno tutta la giornata. Inoltre il frantoio della Rocca, gestito da Felice agricoltura, aprirà le porte per mostrare ai visitatori la frangitura delle olive e per far gustare l’olio nuovo che si potrà comprare direttamente in azienda. «Quest’anno l’olio a Montemurlo è abbondante e di ottima qualità – spiega l’assessore alla promozione del territorio, Giuseppe Forastiero -. Rispetto ad altre zone della Toscana, infatti, Montemurlo non ha subito i danni del maltempo delle scorse settimane e quindi siamo davvero soddisfatti della produzione». Sempre al frantoio della Rocca sarà allestita una mostra con i migliori oli prodotti dalle aziende agricole montemurlesi. Tra le curiosità, il 18 novembre, i visitatori della festa dell’olio avranno l’opportunità di fare un volo panoramico in elicottero. Sarà premiata la foto più bella di Montemurlo scattata dall’alto (per il volo info e prenotazioni tel. 336 673027). Una festa ricca di eventi e appuntamenti che non sarebbe possibile « senza lo straordinario lavoro delle associazioni montemurlesi che sono la nostra vera ricchezza e la nostra forza», dice il presidente dell’associazione Il Borgo della Rocca, Alessandro Franchi- « Una festa che è cresciuta di anno in anno, richiamando sempre più persone anche da fuori provincia. Per il sindaco Mauro Lorenzini, il merito va «ad un appuntamento che sa unire la valorizzazione dell’olio al territorio e alla sua storia. Montemurlo ha salde radici contadine e l’olio era è resta il nostro oro verde»

IL PROGRAMMA – Il calendario delle iniziative è davvero ricchissimo e quest’anno si apre venerdì 9 novembre ore 19 alla Fattoria di Bagnolo del marchese Pancrazi, dove i visitatori avranno l’occasione di visitare le storiche cantine di Villa Strozzi, dove riposa il famoso Pinot Nero e quindi degustare l’olio nuovo prodotto dalla fattoria. Il giorno successivo, sabato 10 novembre, alle ore 16 alla Galleria della Sala Banti (piazza della Libertà) sarà inaugurata la mostra di pittura dal tema “Montemurlo e la Pieve di San Giovanni decollato”, mentre la sera alla palestra della scuola “Anna Frank” di Oste (via del Pantano) i gruppi di ballo montemurlesi si esibiranno sul tema “Ballando con l’Olio”. Venerdì 16 novembre ore 19 a Villa Scarfantoni (via Scarpettini- Montemurlo) si svolgerà il concorso per decretare il miglior olio montemurlese. Sono già iscritti al concorso 35 oli di privati cittadini di Montemurlo che hanno piccole olivete e dieci oli delle aziende agricole montemurlesi. Esperti degusteranno i vari campioni in gara e decreteranno quindi l’olio vincitore. La prima domenica della festa, 11 novembre, sarà dedicata alla degustazione dei prodotti tipici e alle ore 16 alla Compagnia del Corpus Domini della Pieve di San Giovanni Decollato alla Rocca si aprirà la mostra “Verde come l’olio e il serpentino”, a cura di Cinzia Menichetti in collaborazione con Mauro Baglioni, Deanna e GilbertoTozzi, che presenterà una selezione di lavori artistici, dall’Ottocento ad oggi, realizzati con il marmo verde estratto dalle cave, che fino a pochi anni fa erano attive anche sul Monteferrato a Montemurlo. Perla della mostra sarà una scultura dell’artista pratese Leonetto Tintori (1908-2000). A cornice della mostra si potranno ammirare anche gli stemmi delle nobili famiglie montemurlesi, dipinti dagli studenti del liceo artistico “Brunelleschi”. Gli eventi dedicati alla conoscenza del territorio proseguono sabato 17 novembre ore 10 alla Pieve di San Giovanni Decollato (piazza Castello) con il convegno “Le Diocesi di Prato e Pistoia legate da una cintola”, con l’intervento di Claudio Cerretelli, vice direttore dell’ufficio beni culturali della Diocesi di Prato, don Simone Amidei, direttore del Museo diocesano di Pistoia e il restauratore Daniele Piacenti. Alle ore 9,45 nel giardino nei pressi dell’entrata del borgo sarà scoperta una targa di ringraziamento alla famiglia Becciani che ha donato alla comunità l’appezzamento di terreno dove sorge una piccola area giochi e pic-nic. Nel pomeriggio, sempre alla Pieve di San Giovanni, si svolgerà una cerimonia per la ricollocazione del dipinto di Giovanni Stradano, dopo il restauro, a cui seguirà un concerto della Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Montemurlo.Tra gli incontri per conoscere meglio le proprietà benefiche dell’olio extravergine d’oliva e delle altre erbe spontanee domenica 18 novembre ore 11 alla pieve di San Giovanni interverrà il medico, docente di Fitoterapia clinica all’Università di Firenze, Fabio Firenzuoli che presenterà il suo ultimo lavoro dal titolo “Le erbe anti-cancro”. La festa dell’Olio chiuderà ufficialmente domenica 25 novembre con la premiazione dei vincitori della mostra di pittura e dei vari concorsi abbinati alla festa dell’olio.

CONCORSO “UNA CARTOLINA PER MONTEMURLO” e CALENDARIO – La novità di quest’anno è il concorso “Una cartolina per Montemurlo”, al quale si può ancora partecipare inviando uno scatto di Montemurlo: un monumento, un paesaggio, una veduta particolarmente suggestiva. Le foto possono essere inviate per e-mail a franchi.alex@alice.it Le migliori foto saranno trasformate in vere e proprie cartolina della città e delle sue bellezze. Inoltre, i sei migliori scatti saranno inseriti anche nel calendario che ogni anno promuove l’associazione “Il borgo della Rocca”. Gli altri sei mesi del calendario riporteranno le opere più belle del concorso di pittura “Montemurlo e la pieve di San Giovanni”. La festa è realizzata in collaborazione con la parrocchia del sacro Cuore, del Cisom Montemurlo e del Gruppo alpini Montemurlo. Il supporto logistico alla festa è fornito dalla Vab Montemurlo, l’assistenza sanitaria è a cura della Misericordia di Montemurlo.

SICUREZZA– Grandissimo il dispiegamento di forze per garantire la sicurezza della festa. Sono cinquanta i volontari del Cisom, Vab e Misericordia Montemurlo che domenica 18 novembre vigileranno sul regolare svolgimento delle attività. Il flusso delle persone che entreranno e usciranno dal borgo della Rocca sarà regolato dai conta persone.

CONTATTI– Per maggiori informazioni, prenotazioni e per conoscere nel dettaglio il programma degli eventi si possono chiamare i seguenti numeri telefoni 3478627809, 3284121191, 3474196173 oppure scrivere una mail a: franchi.alex@alice.it, lombardo.elio48@gmail.com oppure navigare su www.festadelloliomontemurlo.it o seguire la Festa dell’olio su Facebook “fest.dellolio”

BUS NAVETTA ATTIVI DOMENICA 18 NOVEMBRE – Domenica 18 novembre, visto l’alto afflusso di visitatori, sarà impossibile parcheggiare nei pressi del Borgo della Rocca. Quindi per tutta la giornata saranno attivi bus-navetta gratuiti che collegheranno i principali parcheggi della città con la festa Borgo della Rocca dove si svolgerà la festa dell’olio. Le partenze sono dalle ore 12 da piazza P. Contardi a cura della Cisom, dalle ore 13,45 d Piazza del Comune, piazza P. Contardi, piazza Bini Bagnolo, piazza Amendola Oste, piazza della Costituzione, piazza don Milani e dalla piazzetta vicino la sede comunale.

Nella foto da sinistra Alessandro Franchi, Cinzia Menichetti, il sindaco Lorenzini, Remo Bernardini, Elio Lombardo , Francesco Messineo e l’assessore Giuseppe Forastiero