Prato si classifica al settimo posto nella classifica nazionale stilata da Legambiente nell’ambito dell’indagine annuale “Ecosistema Scuola 2018”, dedicata allo stato del patrimonio edilizio scolastico e dei servizi educativi. La nostra città, promossa a pieni voti, si attesta addirittura al primo posto nella classifica regionale. Per trovare un altro capoluogo toscano è necessario scendere al 13° posto, occupato da Livorno, per poi proseguire con Firenze al 18° posto e con Lucca al 37° posto. Prato si distingue in particolare sul fronte delle energie rinnovabili. Il 21,13% degli edifici scolastici utilizza fonti di energia rinnovabile, di cui solare termico per il 34,6% e il solare fotovoltaico per il 69,2%. Inoltre soltanto a Prato l’19% degli edifici utilizza energia geotermica e biogas. Oltre a questo in Toscana, soprattutto a Prato, Livorno, Firenze e Massa, il 49,8% delle scuole ha avuto verifiche di vulnerabilità sismica, rispetto al 32,9% del dato nazionale e per il 9% degli edifici sono stati effettuati interventi di messa in sicurezza dei solai nel 2017. La toscana si distingue anche su altri fronti: pratica della raccolta differenziata e qualità delle mense scolastiche e servizi, regalano alla regione punti degni di nota.