Sono state apposte le firme ai documenti che sanciscono il passaggio dei terreni privati in via Lille a Paperino nelle mani del Comune. Un atto necessario per gettare le basi del progetto che vedrà sorgere nell’area alle spalle della scuola elementare Ambra Cecchi due campi da calcio, una club-house e un’oasi del WWF. L’acquisizione dei terreni, in realtà, doveva essere completata a giugno e, l‘anno scorso di questo periodo, si era detto che i lavori per il primo lotto sarebbero addirittura iniziati entro l’estate. “La burocrazia come sempre la fa da padrona, c’è voluto qualche mese in più di tempo, ma siamo finalmente arrivati all’acquisizione di questo lotto di terra e di un altro un po’ più in là, per dare vita alla progettualità che abbiamo pensato insieme ai cittadini”, spiega l’assessore allo Sport Simone Faggi, al cui ufficio spetta la progettazione definitiva che, riferisce Faggi “sarà pronta entro la fine dell’anno, per poi far partire i lavori. Tempo stimato del cantiere, 2 anni”. Entro il 2021, quindi, sarà spostato in via Lille il capo regolamentare da calcio del Paperino, che attualmente si trova in via di Baciacavallo, con gli annessi bagni, spogliatoi e spazi della società. Lunghi e incerti i tempi per il secondo lotto, sul quale sono previsti campi supplementari per gli allenamenti e il calcio a 5 e l’oasi naturalistica del WWF per dare una casa ai rospi smeraldini che hanno proliferato a Paperino: i 300mila euro che servono per dare vita a questo questo devono ancora essere trovati. Per il primo lotto, invece, occorrono in tutto 580mila euro, di cui 450mila già accantonati dall’amministrazione. L’obiettivo è di trovare i restanti 130mila euro nell’attuale variazione di bilancio.
LS
