26 Settembre 2018

Un Autunno da sfogliare, ecco il programma dell’edizione 2018


Fino al 27 dicembre oltre 170 appuntamenti fra conferenze, incontri, presentazioni di libri, laboratori per bambini e famiglie, attività espositive, rassegne tematiche. Tutto a ingresso gratuito. A segnare l’inizio della nuova stagione ritorna l’appuntamento con “Un Autunno da sfogliare”, la rassegna realizzata dal Sistema Bibliotecario Provinciale Pratese con il sostegno congiunto del Comune di Prato e della  Regione Toscana, e coordinata dalla Biblioteca Lazzerini, con un cartellone sempre più ricco e iniziative sempre più diversificate. La rassegna propone un nutrito calendario che mette al centro il mondo dei libri, stimolando le curiosità di grandi e piccoli e proponendo occasioni di incontro con il piacere della lettura e tanto altro ancora. Sono infatti oltre 170 le iniziative, tutte a ingresso libero, che fino al 27 dicembre animeranno la rete delle biblioteche e degli archivi del territorio provinciale. Il programma è stato presentato stamani nella Biblioteca Lazzerini dall’assessore alla Cultura di Prato Simone Mangani, dal vicesindaco e assessore alla Cultura di Poggio a Caiano Giacomo Mari e dal direttore della Lazzerini Antonio Avitabile. E come ogni anno torna anche l’appuntamento con  Biblioteche (A)per te!, le aperture straordinarie delle biblioteche di Prato e della provincia, con iniziative per tutti i gusti. “Il programma della rassegna si sta arricchendo ogni anno di nuove collaborazioni, diventando sempre più variegato e inclusivo – commenta Simone Mangani, assessore alla Cultura del comune di Prato. – La partecipazione di librerie, associazioni culturali, fondazioni e anche singoli studiosi ed appassionati è la testimonianza del legame profondo che questa città ha con la cultura, ed è anche il frutto del lavoro che stiamo portando avanti grazie all’impegno della Biblioteca e di tutta la rete bibliotecaria pratese.” “La Biblioteca Lazzerini si conferma come fondamentale centro di coordinamento per le iniziative culturali di tutto il territorio provinciale – interviene Giacomo Mari, assessore alla Cultura e vicesindaco di Poggio a Caiano. – Al giorno d’oggi c’è sempre un maggior bisogno di parole: il linguaggio costituisce la base per poter articolare il pensiero e quindi il nostro senso critico.”

Nell’edizione 2018 dell’Autunno da sfogliare tanti i temi toccati e gli argomenti approfonditi, a partire da quello della bibliodiversità, il valore invocato contro l’omologazione culturale nel mondo del libro, per garantire la pluralità delle idee e dei punti di vista e scongiurare l’agonia della filiera del libro, partecipando alla campagna promossa dalla Regione Toscana Ottobre. Un mese bibliodiverso per leggere in Toscana. Oltre alle iniziative sul tema della bibliodiversità per adulti, ragazzi e bambini, già presentate nei giorni scorsi e avviate con successo, tanti altri sono gli appuntamenti in programma. Per citarne solo alcuni, fra le iniziative che si terranno  in Lazzerini, oltre a tutte le attività di letture animate e laboratori curate dalla Sezione Ragazzi e Bambini, fra le attività per adulti di particolare interesse gli 8 incontri su La cultura umanistica , che a seguito del grande interesse e apprezzamento ottenuto lo scorso anno, sanciscono la stabile collaborazione fra Biblioteca Lazzerini e Associazione degli italianisti – Sezione didattica (ADI-SD), grazie anche al protocollo d’intesa fra i due enti siglato lo scorso aprile. Da non perdere quindi questo affascinante viaggio nell’immaginario letterario, dal 3 ottobre al 13 dicembre, per esplorare e approfondire alcuni temi e autori della cultura umanistica, condotto da critici letterari e docenti universitari ma alla portata di tutti. Sempre in tema di incontri, un doppio appuntamento sul cinema: una breve rassegna sul Cinema senza confini condotta da Massimo Smuraglia alla scoperta di tre affascinanti paesi (Iran, Romania, Mali) ed un ciclo, condotto da Rossana Cavaliere su Alfred Hitchcock, maestro di suspense e di stile ; due incontri con il direttore artistico della Camerata Alberto Batisti dal suggestivo titolo Il suono delle fiabe dedicati al rapporto fra musica e fiaba; tre appuntamenti di letture condivise a cura di Poecity. Oltre alle presentazioni di recenti pubblicazioni e progetti  site-specific, non mancheranno poi le mostre fotografiche curate dall’Archivio Fotografico Toscano, importante patrimonio ospitato orgogliosamente dalla città. Fra le iniziative organizzate dalle altre biblioteche o negli spazi della rete, da segnalare: Amore, cultura e moda nelle corti del rinascimento, tre  incontri al Museo del Tessuto sulla cultura e sulle relazioni sentimentali nelle corti rinascimentali a cura della Società Filosofica Italiana nell’ambito della mostra Drappi d’oro e di seta. Tessuti per le corti europee del Rinascimento; i quattro incontri organizzati dall’Archivio di Stato  in occasione degli ottanta anni dalle leggi razziali; le presentazioni delle interessanti pubblicazioni della Biblioteca Roncioniana, del Museo della Deportazione e Resistenza e della biblioteca Diocesana; il ricchissimo programma di iniziative per bambini e adulti delle Biblioteche decentrate Prato Nord e Prato Ovest che anche quest’anno da metà ottobre aprono anche tutti i sabato pomeriggio. Insieme alla Lazzerini, il programma vede coinvolti numerosi soggetti: le biblioteche comunali Prato Nord e Prato Ovest, quelle di Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano e Vaiano,  le biblioteche scolastiche della Circoscrizione Nord e dell’Istituto comprensivo Puddu, l’Archivio di Stato, il Museo del Tessuto, la Biblioteca Roncioniana,  il Centro di documentazione Antiviolenza La Nara, il Museo della Deportazione e Resistenza, la Biblioteca Diocesana. Durante la mattinata si è inoltre tenuta la presentazione dell’opera “Albero della Vita” di Chiara Spataro, che va ad aggiungersi ai suoi altri interventi murali “Una foresta d’inganni” e “Il cielo dentro” realizzati in occasione delle ultime due edizioni de “Un Autunno da sfogliare”: i dipinti hanno lo scopo espresso di rinnovare e riabilitare uno spazio della città altrimenti spoglio e inutilizzato – quello compreso fra la parete laterale della Biblioteca e le mura cittadine – riportando la natura laddove il verde è stato soppiantato dal cemento. In questa ultima opera l’albero diventa metafora del rapporto dell’uomo con la cultura, in cui l’umanità affonda le proprie radici identitarie, sotto le cui fronde l’umanità può proteggersi e dei cui frutti l’umanità può nutrirsi, ma che va curato costantemente. La realizzazione dell’opera si concluderà, accompagnata da una lettura pubblica, il 3 ottobre; per il 24 novembre, giorno in cui la Biblioteca festeggia il proprio anniversario, l’opera sarà celebrata con delle letture sul tema della Vita. Il programma completo della rassegna  “Un Autunno da sfogliare” è consultabile anche online all’indirizzo www.sistemabibliotecario.prato.it.